Messina, gli studenti del Nautico partecipano al progetto ambientale di Marevivo

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Anche la Sicilia entra a far parte della rete degli Istituti nautici che partecipano al progetto di Marevivo: per una settimana gli studenti del“Caio Duilio” di Messina svolgeranno attività di formazione sulla salvaguardia dell’ecosistema marino

Partirà venerdì 6 aprile in Sicilia, grazie al sostegno del Gruppo  Caronte&Tourist, il progetto di educazione ambientale di Marevivo che coinvolge circa 800 studenti degli istituti nautici di alcune regioni italiane. Obiettivo del percorso didattico è far acquisire ai futuri professionisti del mare competenze che vadano al di là del traffico marittimo, della conduzione tecnica e amministrativa della nave e includano la tutela dell’ambiente e la sostenibilità delle nostre risorse marine. Per una settimana gli studenti dell’istituto per i trasporti e la logistica “Caio Duilio” di Messina svolgeranno attività di formazione, sia in aula che outdoor, sulla salvaguardia dell’ecosistema marino. L’intero percorso permetterà agli studenti che hanno scelto il mare nel proprio futuro di diventare dei veri difensori del polmone blu della Terra. Giorno 6 presso l’ITTL Caio Duilio si svolgerà la conferenza stampa di presentazione delle attività progettuali e il seminario sui temi della tutela del mare e della grande emergenza dell’inquinamento delle acque a causa della massiva presenza di plastica e microplastica. Relatori i rappresentanti della base messinese della Marina Militare, della Capitaneria di Porto, dell’Università di Messina e della Caronte&Tourist.  A far gli onori di casa il delegato messinese di Marevivo, il giornalista Mario Primo Cavaleri,  la dirigente dell’istituto, Maria Schirò e gli 80 studenti che seguiranno il percorso informativo. Il 10 aprile sarà organizzato il workshop “Beach Litter” che prevede il monitoraggio dei rifiuti marini, recuperati sulla spiaggia che saranno in seguito classificati, numerati e pesati. I ragazzi elaboreranno un report finale che fornirà una indicazione delle quantità, della tipologia e della possibile provenienza degli oggetti recuperati.  Coordinerà i lavori e le attività Mariella Gattuso del direttivo regionale Sicilia di Marevivo. Tra le altre attività, il 12 aprile gli studenti visiteranno l’Area Marina Protetta Plemmirio. Grazi+e alla collaborazione della direttrice Patrizia Maiorca e del suo staff, i ragazzi potranno visitare la sede, analizzare gli aspetti più importanti e i risultati raggiunti negli ultimi anni per promuovere e difendere l’importante patrimonio naturale dell’area marina. Il progetto terminerà con la cerimonia di consegna degli attestati i e con la presentazione di un elaborato finale realizzato dagli studenti, rappresentativo dell’esperienza sviluppata e dei contenuti trattati.

 

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