Messina, operazione Concussio: scoperta tentata estorsione ai danni di coppia di imprenditori che aveva vinto l’appalto per il restauro del Museo di Fiumara d’Arte
Sono 14 le misure cautelari disposte a carica dei soggetti coinvolti nell‘indagine sulla tentata estorsione, aggravata da metodo mafioso e trasferimento fraudolento di valori a Messina. Per tre di loro è stato disposto il carcere, per i restanti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Coinvolto anche un consigliere comunale di Mistretta. Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Messina, sono iniziate nel 2015 e hanno portato alla luce il tentativo di estorsione ai danni di una coppia di imprenditori. Coinvolta nelle indagini anche una cartomantee Giuseppe Lo Re, appartenente alla cosca palermitana di San Mauro Castelverde. Vittime dell’estorsione due imprenditori edili, che si erano aggiudicati l’appalto indetto dal Comune di Mistretta e finanziato dall’Unione Europea per di un milione di euro, relativo alla riqualificazione di 12 siti del museo all’aperto di Fiumara d’Arte.