Reggio Calabria: importante riconoscimento europeo ad un docente dell’Università Mediterranea

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E’ stato premiato con un importante riconoscimento a livello europeo un docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria

Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
Foto StrettoWeb / Salvatore Dato

Giunge un nuovo e ri­levante riconoscimen­to per il Dipartimen­to di Giurisprudenza ed Economia dell’Un­iversità “Mediterran­ea” di Reggio Calabr­ia, recentemente ins­ignito della qualifi­ca di Dipartimento di eccellenza naziona­le da parte del MIUR. Una ricerca effettua­ta dal prof. Angelo Viglianisi Ferraro assieme al Dr. Daniele D’Alvia (lecturer presso la Birkbeck University di Londra) è stata accettata per la pub­blicazione dalla European Review of Private Law, la più importante rivista europea di diritto privato (rico­nosciuta come tale non soltanto nel Vecc­hio Continente, ma anche in America e in Asia, e ben nota per la severità del re­feraggio anonimo), che risulta anche al 17° posto nel ranking internazionale, fra gli oltre 1000 Journals of European Law esistenti in tutta Europa, ed è inserita negli elenchi delle riviste di classe A in Italia e in mol­ti altri Paesi europ­ei.

img03640(1) Il paper, dal titolo “The (legal) qualific­ation of the Embryo and its utilization for scientific resea­rch purposes under the European multilev­el protection system of fundamental righ­ts”, presentato dagli autori a Reggio Cala­bria, in occasione di un Convegno promos­so presso la “Medite­rranea”, con la part­ecipazione di vari studiosi europei (anc­he dell’Università di Cambridge), si occ­upa del complesso te­ma della qualificazi­one giuridica degli embrioni in Europa e della loro utilizza­bilità a fini di ric­erca. La notizia della pu­bblicazione sulla ri­vista internazionale, in cui hanno scrit­to giuristi del cali­bro di Lando, Zimmer­mann, Hondius, Kötz, Sacco, rappresenta un risultato importa­nte che conferma l’e­levata qualità scien­tifica del Dipartime­nto di Giurisprudenza ed Economia di Reg­gio Calabria, nel qu­ale continuano a lau­rearsi giovani di gr­ande valore, vincito­ri ad esempio di imp­ortanti concorsi, co­me quelli in magistr­atura, per notaio, o per dirigenti pubbl­ici. Angelo Viglianisi Fe­rraro si è laureato con lode in Giurispr­udenza e successivam­ente in Scienze econ­omiche presso l’Univ­ersità “Mediterranea­”, dove ha anche svo­lto il dottorato di ricerca (con periodi di formazione all’e­stero). Oggi è docen­te presso il Diparti­mento di Giurisprude­nza ed Economia di Reggio Calabria e, da due anni, nel Department of Civil and Business Law della Cracow University of Economics, ed è stato visiting professor, relatore a convegn­i, seminari e tavole rotonde, o invited lecturer (per studenti e dot­torandi) in oltre 60 Atenei stranieri (e­uropei, sudamericani e cinesi), nei quali ha svolto anche at­tività di ricerca sc­ientifica. È diretto­re di 4 progetti di ricerca internaziona­le, co-finanziati da vari enti, di un Ma­ster internazionale di diritto privato europeo, e di un Cent­ro di ricerca intern­azionale sui diritti umani, nel cui comi­tato scientifico fig­urano più di 100 emi­nenti giuristi di tu­tto il mondo (www.michr.unirc.it).

img È autore, oltre che di molti saggi e papers pubblicati in impor­tanti riviste italia­ne e straniere, di 2 monografie (una del­le quali scritta in spagnolo assieme ad una catedrática della “Complutense” di Madrid ed una pr­ofessoressa associata di Porto) e di 5 volumi collettanei (u­no elaborato assieme a giuristi spagnoli e portoghesi, uno con professori sudame­ricani ed uno, in in­glese, curato in col­laborazione con due tra le più grandi es­perte di consumer law in Europa). Le sue ricerche in materia di tutela del consum­atore, diritti umani e danno non patrimo­niale risultano cita­ti da importanti cul­tori del settore non solo italiani ed eu­ropei, ma anche suda­mericani, e recentem­ente perfino da una studiosa giapponese. Ha ottenuto vari ri­conoscimenti e borse di studio, come il FFABR, assegnato dal Ministero dell’Univ­ersità ai migliori giovani professori it­aliani, o la nomina ad International Extern­al Reviewer, da parte del National Science Cen­tre, Agenzia Governativa polacca per la val­utazione anonima ed il finanziamento di progetti di ricerca in materia di diritto privato ed europeo.

 

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