Reggio Calabria, FASTConfsal: “con l’Agenzia delle Dogane ennesimo colpo mortale”

StrettoWeb

Reggio Calabria, FASTConfsal: “con l’Agenzia delle Dogane ennesimo colpo mortale”

 Con l’istituzione della Città Metropolitana di  Reggio Calabria, avvenuta in data  01 Gennaio 2014, fummo pervasi da un senso di ottimismo, quasi la cosa avesse del miracoloso. Finalmente, dopo tanti soprusi, era giunta la soluzione ai tanti problemi atavici sofferti dal nostro territorio. Ma così non è stato. Dopo il sogno iniziale, i reggini hanno dovuto fare i conti con un brusco risveglio. Infatti una serie di criticità, più o meno croniche, si sono riproposte con il loro carico di negatività. Dalla crisi infinita dell’Aeroporto dello Stretto alle carenti Infrastrutture ferroviarie e portuali, dallo smantellamento dell’Agenzia dei Beni Confiscati alla limitata estensione della Zona Economica Speciale (ZES) proiettata verso l’area settentrionale della nostra provincia, oggi si registra l’ultimo tentativo di scippo perpetrato ai danni della Città Metropolitana. Anche l’Agenzia delle Dogane finisce sotto la lente di chi ne vorrebbe il trasferimento in altra sede. L’ennesimo colpo verso una Città “morente”. Non esageriamo a definirla morente se si pensa alla fuga di centinaia di giovani verso il nord-italia e verso altri paesi europei. Come sindacato autonomo FAST/Confsal Calabria , non possiamo  che condannare tali metodi iniqui verso un territorio da tempo escluso ed ignorato dai grandi interventi infrastrutturali.

Né possiamo avallare i programmi di chi intende risolvere i problemi spostando e accentrando in altre province sedi di uffici e infrastrutture. Un gioco della coperta corta, tiri da una parte per scoprire l’altra, alla fine il risultato è deludente e scarsamente proficuo. Una guerra tra poveri che non può che portare solo fragili economie e ulteriore povertà ad un territorio che meriterebbe ben altre attenzioni e soluzioni. Come FastConfsal Calabria auspichiamo una seria e forte presa di posizione da parte della troppo assente classe politica calabrese, sempre più distratta dai giochi di potere e dalla smania di vedere soddisfatti i propri orticelli personali a svantaggio della collettività“. Lo scrive in una nota stampa il Segretario Generale FASTConfsal Calabria, Vincenzo Rogolino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi