A Reggio Calabria l’Assessore alle attività produttive Saverio Anghelone risponde a Confcommercio sulla questione della desertificazione commerciale nel reggino, chiedendo soluzioni integrate
“C’è poi un fatto importante – continua l’assessore Anghelone – la nostra città conosce un gran numero di start up composte da giovani che stanno sviluppando tecnologie applicate ad agricoltura e turismo”. “Rispetto a questo fermento imprenditoriale di nuova generazione, l’amministrazione ha predisposto la messa a disposizione di terreni inutilizzati, beni immobili sottoutilizzati, al fine di accedere ai maggiori programmi di investimento regionali e nazionali come Resto al sud, e a diversi strumenti complementari tra cui sportelli di consulenza”. “Tuttavia non è sordo l’orecchio dell’amministrazione rispetto alle istanze del commercio più tradizionale” rilancia Anghelone. “In questo senso, numerosi regolamenti che oggi consentono di estendere gli spazi di ristorazione mediante la concessione di spazi comunali esterni, anche nel centro storico seppur nel rispetto delle regole. A ciò si aggiungono numerosi provvedimenti di lotta e contrasto all’abusivismo commerciale seppur contemperati dalla necessità di venire incontro a quanti a causa della mancata regolamentazione degli anni scorsi, si sono trovati talvolta in uno stato di morosità spesso forzata se non incolpevole”. Conclude Anghelone: “A fronte di tutto questo, c’è un impegno generalizzato sul rispetto delle regole e sull’evasione che non è solo programmatico ma operativo e su cui il Comune invita Confcommercio a prendere visione e a esaminare i dati, per essere sentinella attenta e congiunta in nome della comune crescita”.