Messina, appuntamento in musica con Giovanni Renzo Trio alla Sala Laudamo

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Giovedì la mini rassegna della Filarmonica Laudamo, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina

giovanni renzo trio messinaAppuntamento musicale giovedì 8, alle ore 19, alla Sala Laudamo, con Giovanni Renzo Trio per Accordiacorde, mini rassegna della Filarmonica Laudamo, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina, all’interno del 97esimo anno della stagione concertistica 2017/2018. Secondo concerto, dopo i Luftig in gennaio, della serie “Sicilian Contemporary Concert Series “ideata dalla Filarmonica Laudamo, tesa alla valorizzazione del pensiero siciliano musicale moderno, con l’intento di creare una proposta contemporanea, di alto spessore artistico. Il Giovanni Renzo Trio è una formazione storica del jazz messinese, fondata nel 1986 da Renzo insieme ai compianti Pippo Mafali e Angelo Tripodo. A distanza di alcuni anni dalla loro prematura scomparsa per onorarne la memoria, il pianista Giovanni Renzo ha deciso di ricostituire il trio con Francesco Ghirlanda alla batteria e Nino Magazzù al basso, proseguendo un percorso iniziato oltre trent’anni fa e mai interrotto. La peculiarità del gruppo è la ricerca di un terreno comune in cui confluiscano varie ed eclettiche esperienze musicali dei tre componenti.Note biografiche
Giovanni Renzo. Pianista e compositore, ha studiato con Martin Joseph, Enrico Pieranunzi ed Ennio Morricone. Attivo in ambito jazzistico dal 1979, vanta collaborazioni con Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Giulio Capiozzo, Robin Kenyatta, Faisal Taher. Autore dell’opera “La distanza della Luna”. Ha realizzato musicazioni dal vivo di film muti, colonne sonore e collaborazioni con i registi Francesco Calogero, Anne Riitta Ciccone, Citto Maselli, Nanni Moretti. Ha composto le musiche di scena collaborando, tra gli altri, con Ninni Bruschetta, Giancarlo Sammartano, Donato Castellaneta, Walter Manfrè, Duilio Del Prete, Giancarlo Giannini, Arnoldo Foà, la Compagnia Virgilio Sieni Danza, Micha Von Hoecke. Ha ultimato la composizione di “Atlas Coelestis, la musica e le stelle”. E’ stato inserito nel blog spagnolo “Los mejores pianistas del mundo”, in particolare per l’originalità del lavoro su musica e astronomia.Ha ricoperto l’incarico di direttore artistico per la Musica al Teatro Vittorio Emanuele di Messina da luglio 2014 a gennaio 2017, realizzando produzioni liriche, sinfoniche, danza. Attualmente è Esperto per la Musica del Comune di Messina e membro dell’Assessorato Collettivo alla Cultura “Antonello”.Antonino Magazzù, inizia con lo studio della chitarra classica, successivamente si avvicina al basso elettrico. Affronta studi jazzistici di teoria e strumento da autodidatta e quelli di arrangiamento per piccoli organici e big band con Giovanni Renzo. Nel 2001 registra con il gruppo ska Vinavill l’album “Vinavill Store”, distribuito da Fonola Dischi. Nel 2006 partecipa ai seminari estivi del Siena Jazz, e nello stesso anno suona per le finali nazionali della rassegna musicale di band emergenti Arezzo Wave. Nel 2009 collabora alle registrazioni dei Radiochimica esibendosi anche nello storico locale milanese “Le scimmie” e al “ Live Forum di Assago”. Ha suonato con Pluriverso Trio composto da Angelo Tripodo, Cosimo Costantino e con Outune Quartet, Jazz in Time Trio.

Francesco Ghirlanda. All’età di 14 anni inizia gli studi di batteria con Angelo Tripodo. Quindi si iscrive alla Facoltà di Filosofia e nello stesso anno studia teoria musicale e armonia con il pianista e compositore Giovanni Renzo. Partecipa a corsi e stage di jazz:“Siena Jazz”,“Summer Jazz Workshop” ad Amsterdam e “Nuoro Jazz”. Consegue. Dal 2013- 2014 si iscrive al Conservatorio G. Verdi di Milano per conseguire studi batteristici. Nel 2015 collabora con l’orchestra del Vittorio Emanuele di Messina esibendosi con Enzo Iacchetti e a Milano al “MITO settembre musica” e all’EXPO. Dal 2015 prosegue la sua formazione batteristica studiando con il celebre Bruce Beker. Domenica 11, alle 18, al Palacultura Antonello, imperdibile esecuzione degli “Shakespeare Sonnets & Duets” di Mario Castelnuovo Tedesco con Valentina Coladonato soprano, Mirko Guadagnini tenore, Claudio Proietti, pianoforte.

 

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