Calabria: controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Rende [DETTAGLI]

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I Carabinieri di Rende hanno effettuato un’azione di controllo del territorio per la prevenzione e repressione dei reati

I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, nei giorni scorsi, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della Strada, che hanno consentito di sottoporre 1 persona alla misura cautelare del “Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima”, denunciare 37 persone per vari reati, segnalare 3 persone quali “Assuntori di sostanza stupefacenti”, proporre 3 persone per il provvedimento del “Foglio di via obbligatorio” e ritirare 15Patenti di guida” in particolare:

Sul piano dell’azione di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti:

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno:

-Denunciato per il reato di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 27enne residente a San Fili (CS). I militari operanti, unitamente ad unità cinofila antidroga, a seguito di perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo rinvenivano, nr. 1 bilancino di precisione e una busta in cellophane contenente 30 grammi di “Marijuana” e 1 grammo di “Hashish” di cui l’uomo aveva tentato di disfarsi lanciando lo stupefacente all’interno del camino.

-Segnalato alla Prefettura di Cosenza, quali “Assuntori di sostanze stupefacenti” un 27enne residente a Rende (CS) e un 17enne residente a Montalto Uffugo (CS). I militari operanti in Rende (CS), controllavano i due giovani i quali, a seguito di perquisizione personale, venivano complessivamente trovati in possesso di grammi 3 di “Marijuana”, tutto sottoposto a sequestro.

Sul piano dell’azione di contrasto all’uso di alcool durante la guida:

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, hanno denunciato:

-per il reato di “Guida in stato di ebbrezza” un 21enne (1,47 g/l) di Vibo Valentia, una 45enne (1,35 g/l) di Montalto Uffugo (CS), un 34enne (0,89 g/l) e un 37enne (1,67 g/l) entrambi di Cosenza, un 36enne (0,92 g/l) e un 27enne (1,15 g/l) entrambi di Carolei (CS), un 22enne (0,85 g/l) di Zumpano (CS), un 27enne (1,47 g/l) di Serra Pedace (CS), un 35enne (1,31 g/l) di Torano Castello (CS) e una 21enne (0,94 g/l) di Cosenza, quest’ultima, in particolare, durante il controllo, tentava di sfuggire ai militari non fermandosi all’alt e dai successivi accertamenti veniva inoltre denunciata perché conduceva il veicolo nonostante non avesse mai conseguito la patente e l’autovettura che guidava era già sottoposta a sequestro amministrativo poiché priva di assicurazione. Tutti gli altri automobilisti, controllati in Rende (CS) e sottoposti ad accertamento etilometrico, risultavano positivi con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti venivano ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

-per il reato di “Rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico” un 41enne e un 32enne di Cosenza. I militari operanti controllavano i due automobilisti  alla guida delle proprie autovetture e, invitati a sottoporsi ad accertamento etilometrico, si rifiutavano. Le patenti venivano ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

I militari della Stazione Carabinieri di Rende hanno denunciato:

-per il reato di “Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere” un 20enne di Rende (CS) poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico e di una mazza in plastica di 90 cm, tutto sottoposto a sequestro.

-per il reato di “Rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico e “Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere” un 33enne di Rende (CS). Il giovane alla guida della propria autovettura passava con il semaforo rosso. Immediatamente controllato dai militari operanti e invitato a sottoporsi ad accertamento etilometrico, lo stesso si rifiutava. Inoltre a seguito di perquisizione veicolare veniva trovato in possesso di un “Machete” di 52 cm, occultato sotto il sedile di guida. Dai successivi accertamenti emergeva altresì che l’uomo stava conducendo l’autovettura nonostante la patente sospesa.

I militari della Stazione Carabinieri di Acri hanno denunciato:

-per il reato di “Stalking” un 50enne cosentino. I militari operanti accertavano che l’uomo, nonostante formalmente “ammonito”, continuava ad assillare la propria ex compagna, una 45enne di Acri (CS), tempestandola di sms sul cellulare e social network.

-per il reato di “Minacce” un 58enne di Santa Sofia D’Epiro (CS). I militari operanti accertavano che l’uomo, a seguito di una lite per futili motivi, minacciava di morte il proprio vicino, un 21enne di Acri (CS).

-per il reato di “Minacce e Lesioni personali” un 21enne e una 55enne entrambi di Acri (CS) e una 24enne di Castiglione Cosentino (CS). I militari operanti accertavano che i tre, a seguito di una lite per futili motivi, minacciavano e colpivano con dei calci i propri vicini, un 34enne e una 19enne entrambi di Acri (CS), procurandogli lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

-per il reato di “Truffa on-line” un 50enne e un 32enne entrambi di Cava de’ Tirreni (SA). I militari operanti accertavano che i due uomini, dopo aver messo un annuncio di vendita di un robot da cucina, su un noto sito di compravendita, si facevano versare 400€ dall’ignara vittima, un 45enne di Acri (CS), facendo perdere le proprie tracce senza consegnare l’elettrodomestico.

I militari della Stazione Carabinieri di Rose hanno:

-notificato la misura cautelare del “Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima” a un 25enne di Rose (CS). I militari operanti hanno rintracciato l’uomo notificandogli il provvedimento emesso dal Tribunale di Cosenza, scaturito dal reato di “Stalking”, commesso dal giovane nei confronti della ex compagna, una 30enne cosentina, nel mese di dicembre 2017.

-denunciato per il reato di “Tentato furto aggravato” un 65enne, un 50enne e un 22enne rumeni, residenti a Rende (CS). I militari operanti sorprendevano i 3 uomini mentre tentavano di asportare materiale ferroso dall’interno di uno stabilimento in disuso di Castiglione Cosentino (CS).

-denunciato per il reato di “Inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale” un 30enne di Rose (CS). I militari operanti accertavano che l’uomo, al momento del controllo, non era presente all’interno dell’abitazione, in violazione degli obblighi a cui sottoposto.

 I militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato:

-per il reato di “Furto con strappo” un 22enne residente a Spezzano della Sila (CS). I militari operanti accertavano che il giovane, in Montalto Uffugo (CS), aveva strappato la borsa alla vittima, una 50enne di Rende (CS), contenente denaro in contante e i documenti personali.

-per il reato di “Rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico” un 22enne di Montalto Uffugo (CS). I militari operanti controllavano il giovane alla guida della propria autovettura e, invitato a sottoporsi ad accertamento etilometrico, si rifiutava. La patente veniva ritirata e l’autovettura affidata a persona idonea alla guida.

-per il reato di “Minacce ed Esercizio arbitrario delle proprie ragioni” un 67enne di Montalto Uffugo (CS). I militari operanti accertavano che l’uomo a seguito di una lite per futili motivi, strappava con forza, danneggiandola, la canna fumaria dell’abitazione del vicino e successivamente lo minacciava con una pistola risultata essere a giocattolo.

-per il reato di “Truffa on-line” un 40enne di Tivoli (RM). I militari operanti accertavano che l’uomo, dopo aver messo un annuncio di vendita di un’autovettura, su un noto sito di compravendita, si faceva versare 500€ dall’ignara vittima, un 42enne di Montalto Uffugo (CS), facendo perdere le proprie tracce senza consegnare il veicolo.

 I militari della Stazione Carabinieri di San Fili hanno denunciato:

-per il reato di “Stalking” un 30enne cosentino. I militari operanti accertavano che l’uomo, nonostante formalmente “ammonito”, continuava ad assillare la propria ex compagna, una 32enne cosentina, tempestandola di sms sul cellulare e social network.

 I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano hanno:

-Denunciato per il reato di “Possesso di documento di identificazione falso” un 24enne rumeno residente a Castiglione Cosentino (CS). Il giovane, controllato dai militari operanti, forniva una patente di guida rumena palesemente falsa, sottoposta a sequestro.

-Denunciato per “Furto, Truffa e Attentato alla sicurezza degli impianti” un 55enne cosentino. I militari operanti accertavano che l’uomo, in Castiglione Cosentino (CS), aveva manomesso il contatore del gas riuscendo a fruire del servizio senza che l’ente erogatore se ne accorgesse pregiudicando le condizioni di sicurezza dell’impianto stesso.

-Segnalato alla Prefettura di Cosenza, quale “Assuntore di sostanze stupefacenti” un 37enne residente a Mendicino (CS). I militari operanti in Rende (CS), controllavano l’uomo, il quale, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di grammi 5 di “Marijuana”, sottoposta a sequestro.

I militari della Stazione Carabinieri di Lattarico hanno denunciato:

-per il reato di “Ricettazione”, una 35enne di Rota Greca (CS). I militari operanti accertavano che la donna utilizzava uno smartphone asportato, nel mese di gennaio 2018, a un 60enne di San Marco Argentano (CS).

-per il reato di “Danneggiamento”, un 27enne cosentino. I militari operanti accertavano che il giovane, a seguito di una lite per futili motivi danneggiava, spaccando la vetrata, il portone d’ingresso del vicino di casa, un 38enne di Lattarico (CS).

-per il reato di “Lesioni personali”, un 47enne di Lattarico (CS). I militari operanti accertavano che il giovane, a seguito di una lite per futili motivi, aggrediva la propria vicina con calci e pugni, cagionandogli lesioni giudicate guaribili in 40 giorni.

-Per il reato di “Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”, un 23enne di Lattarico (CS). I militari operanti, a seguito di sinistro stradale, accertavano che il giovane era alla guida della propria autovettura sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

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