Sicilia, Cosimo Maria Ferri sul caso di bullismo ad Augusta: “Lavorare affinché siano gli studenti a isolare il fenomeno”

StrettoWeb

Episodio di bullismo in  Sicilia, Cosimo Maria Ferri: “Agire all’interno della famiglia e nella Scuola”

bullismoCi sono tante forme di razzismo e quello che è accaduto ieri ad una ragazzina in una Scuola Media di Augusta deve far riflettere. Un pugno in faccia da un suo coetaneo solo perché rea di essere grassa. Da non credere ma purtroppo è vero e molto triste. Sta a significare che certi messaggi sono totalmente sbagliati . Oggi conta l’esteriorità , se sei grasso sei ai margini , non sei accettato in virtù della tua persona ma per come ti presenti agli altri. Il razzismo che si sposa al bullismo una piaga crescente in questo paese dove il 53% degli studenti tra gli 11 e i 17 anni hanno subito comportamenti violenti od offensivi dai compagni e dove quasi uno studente su quattro afferma di aver assistito ad atti di discriminazione. Ora i percorsi per ridurre un fenomeno deprecabile come il bullismo sono molteplici. Bisogna agire all’interno della famiglia e nella Scuola e lanciare una campagna nazionale di informazione e di prevenzione sfruttando la tecnologia. Fondamentale a mio avviso la sensibilizzazione all’interno di una classe perché siano gli stessi studenti a isolare il fenomeno denunciando il colpevoli o il colpevole alle autorità scolastiche” è quanto scrive in una nota il sottosegretario alla Giustizia, candidato nel collegio di Massa all’uninominale, Cosimo Maria Ferri.

Condividi