Il primo è rivolto a disoccupati o inoccupati che hanno compiuto 30 anni; persone con disabilità iscritte al collocamento mirato e persone maggiormente vulnerabili, a rischio discriminazione e prese in carico dai servizi sociali, che hanno compiuto 18 anni. I beneficiari ottengono una dote finanziaria per accedere ai servizi per il lavoro o a formazione e tirocini. Mentre il programma “Garanzia giovani” riguarda i giovani dai 18 ai 29 anni non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione.
Un incontro fortemente voluto dall’assessore Ruggiero per condividere dettagli che potrebbero aiutare tanti giovani ad interfacciarsi al mondo del lavoro in un momento di profonda instabilità e incertezza. La Ruggiero perseguendo la volontà di non lasciare scappare da questa terra i propri figli ha deciso di coinvolgere la cittadinanza in un percorso di inclusione e condivisione.
Dopo i saluti del sindaco Gregorio Frosina e l’introduzione dell’assessore Ruggiero la parola passerà agli esperti Paola Calabrò, sociologa, Synapsis e Vincenzo Mamone, sociologo, Patto Territoriale dello Stretto, che relazioneranno entrando nel merito dei bandi.
Ancora una volta l’assessore si è messa in moto per cambiare le cose e sfruttare tutti gli strumenti necessari per andare oltre la logica assistenziale per creare un collegamento diretto e costante con il mondo del lavoro e le realtà produttive del territorio e dare anche e soprattutto ai giovani di Bagnara la possibilità di rimanere e cambiare questa terra con la dignità di un lavoro onesto.