Reggio Calabria: le FOTO del degrado ed incuria a Cannitello

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StrettoWeb

Degrado e incuria a Cannitello, frazione di Villa San Giovanni, il quartiere risulta completamente abbandonato

Degrado ed incuria a Cannitello (6)Un lettore di StrettoWeb ci ha inviato una segnalazione in merito al degrado in cui versa Cannitello, frazione di Villa San Giovanni.

All’alba del 2018, Cannitello – frazione di Villa San Giovanni e nota località balneare in riva allo stretto – si risveglia purtroppo acciaccata e dolorante. La totale assenza di luminarie natalizie è stata soltanto un’inezia rispetto al quadro generale da quartiere isolato, abbandonato, maltrattato ed in progressivo degrado, che ad ogni pioggia da qualche anno si trasforma nel canal grande di Venezia o in un Naviglio Milanese, precisamente da quando sono stati ricostruiti “a regola d’arte” i marciapiedi della Via Vittorio Emanuele ll , con uno stile unico nel suo genere che restringe la strada, riduce i parcheggi ed evidentemente per qualche motivo tecnico sottovalutato crea l’effetto dell’acqua alta senza un corretto deflusso come precedentemente avveniva. O forse il problema, come si legge nelle accese discussioni di sfogo dei cittadini che avvengono nei gruppi di Facebook locali, sono le caditoie o i flussi sotterranei ostruiti ad arrecare questo grave disagio… il compito di individuare il problema ed intervenire spetta a chi deve correttamente gestire il denaro sempre maggiore che i cittadini versano nelle casse comunali. Compito che tarda ad arrivare, e si arriva a fine 2017 con circa 15cm di acqua per le strade, assenza di illuminazione, strade rigonfiate e seriamente danneggiate dall’acqua piovana che non defluisce più correttamente ed invade i piani terra, rendendo impossibile ai pedoni di attraversare le strade principali. Ed una stazione ferroviaria ormai fantasma, in balia di ubriachi e vandali nonché di una sporcizia ed incuria anche intorno alla stessa a livelli ormai insostenibili. Voragini e danneggiamenti che non vengono neanche segnalati correttamente affinché nessuno ci passi per sbaglio con l’auto, in moto (o anche a piedi in alcuni punti), ed a quanto si apprende da alcuni addetti ai lavori persino il numero dei cartelli stradali in dotazione non è sufficiente per essere apposto ovunque necessiti. Dopo il rifacimento dell’ormai famoso marciapiede nessun intervento è stato fatto per adeguare tombini e caditoie che tra l’altro, essendo stata spostata la sede stradale, devono sopportare maggior peso a causa delle auto che ci passano sopra molto più di prima e stanno progressivamente diventando delle grosse buche ben al di sotto del livello del manto stradale, costringendo gli automobilisti ad uno zig zag in uno spazio ristretto. Inoltre giorno 31 dicembre, secondo quanto si legge nelle discussioni dei cittadini pubblicate su facebook, nonostante le numerose segnalazioni circa alcuni disservizi come l’assenza di illuminazione pubblica persino alle piazzette cuore del quartiere che nel periodo natalizio andrebbero valorizzate, risultava irreperibile il personale addetto in reperibilità “Quando si lavora non esistono festivita’ Ha dell incredibile che a Villa non si capisce che fine abbia fatto il personale reperibile presso l’ufficio tecnico. Dopo molteplici segnalazioni ai Vigili, cosa rispondono: l’addetto non e’ reperibile( non risponde al tel)! Insomma, a chi paghiamo? Questa e’ la situazione nel nostro Comune, ci sono responsabili che meriterebbero di starsene a casa a riposare, come desidera la loro volonta’!Vergogna!!!! Dal borgo di Cannitello e’ tutto.” Ed ancora un video del 30 Dicembre a testimonianza inequivocabile circa i disagi che ogni pioggia ormai provoca con un allagamento abbastanza significativo, per non dire un vero e proprio fiume “Emergenza a Cannitello ore 17:00”. Sarebbe doverosa una risposta ai cittadini da parte dell’attuale commissario Saladino, al timone della cittadina dello Stretto, sul perché non si riesce ad intervenire neanche per segnalare la presenza di un danno alla sede stradale o sul perché non si riusciva a garantire il personale in reperibilità. Foto a corredo.

 

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