Reggio Calabria: personale ASED senza stipendio da sette mesi. La protesta dei dipendenti

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Reggio Calabria: personale ASED senza stipendio da sette mesi. Ecco la lettera alle istituzioni

Di seguito la lettera indirizzata a tutte le istituzioni di tutti i  dipendenti della ”Ased s.r.l.” unitamente alle rispettive famiglie. Il personale è senza stipendio da 7 mesi.

“Cari onorevoli e cari lettori

Siamo i dipendente di una ”famosa” ditta di rifiuti ased srl attualmente in amministrazione giudiziaria. Scriviamo questa lettera facendomi portavoce anche degli altri colleghi e rispettive famiglie, per richiedere l attenzione di voi tutti anche se con ben poche speranze in quanto non e’ servito a nulla ne gli scioperi ne le richieste fatte insieme ai sindacati che ci rappresentano e ne tanto meno gli incontri in prefettura. Una storia infinita di ipocrisia e bugie istituzionali, di istituzioni che ci fanno credere di lottare per i nostri diritti e per renderci uomini liberi. Adesso basta, ad oggi salgono a sette le mensilita’ che dovremmo percepire e, a distanza di 15 giorni dalle feste natalizie ancora non vi e’ stato alcun movimento, anzi vista la situazione aziendale e visto che i comuni morosi non hanno fatto una piega ai continui solleciti, non si prospetta nulla di buono.  La ”nostra” ditta è da un anno in amministrazione giudiziaria, intervenuta oltre che per motivi penali riguardo il nostro imprenditore rosario azzara’, anche per sanare quelle che erano e adesso sono ancora piu’ accentuate, problematiche dell’azienda. Ora la domanda sorge spontanea ” quali sono state le migliorie apportate all’azienda e a noi operai con l’intervento del custode giudiziario???  Tra i destinatari di questa lettera abbiamo deciso di citare anche il ministro della giustizia e  la procura di reggio calabria, vogliamo capire cosa sta succedendo nella nostra azienda, che dal momento dell’arresto del sign. Azzara’ ha intrapreso la strada dello sfascio piu’ totale. Come puo’ un ente moroso infischiarsene di quelli che sono i suoi obblighi???? Si vive nella paura che giorno dopo giorno si fa sempre piu’ opprimente, lavorare purtroppo con la consapevolezza  che da un giorno all altro la ditta possa fallire e di conseguenza perdere il posto di lavoro e non solo. Vorrei porre la vostra attenzione sulla vita di noi operai. Ci e’ stato chiesto di stringere i denti e lo abbiamo fatto. C’e’ chi ha bisogno di medicine e non ha soldi per poterle acquistare (visto che nn si gode di esenzione), c’e’ chi non puo’ recarsi al lavoro con la propria auto in quanto nemmeno il benzinaio fa credito. Non possiamo far fronte alle utenze domestiche, non siamo piu’ in grado di soddisfare i bisogni primari della nostra famiglia. Vorrei portare ognuno di voi (specialmente i sindaci morosi) nelle nostre case. Vorrei farvi conoscere il viso delle nostre mogli alle quali ogni mese che passa dobbiamo dire che c’e’ da aspettare ;vorrei farvi conoscere il viso speranzoso dei nostri figli e mostrarvi il nostro e il loro volto quando rispondiamo negativamente ad  una loro richiesta. Vorrei portarvi nelle nostre dispense per farvi vedere cio che c’e’ e cio’ che manca. Vorrei infine chiedervi  con quale coscienza svolgete il vostro lavoro, con quale coscienza andate in chiesa, con quale coscienza guardate i vostri figli in faccia sapendo che  avete messo in croce ben 60 famiglie che passeranno questo natale scartando sotto l’albero tutti gli accumuli di bollette e tasse non saldate. 

A proposito di tasse, vogliamo mettervi a conoscenza delle bollette tari che i comuni di bianco

 e brancaleone hanno riscosso nell’anno 2017:

– comune di bianco: 364.623,14 euro

-comune di brancaleone: 376.032,95 euro

Fonte: www.siope.it

Per conoscenza vogliamo anche informarvi sui crediti che la ditta ased vanta dagli stessi comuni di cui sopra:

-comune di bianco: 359.000 euro (canone mensile di appalto 25.688 euro)

– comune di brancaleone: 370.000 euro (canone mensile di appalto 23.445 euro)

L’incontro di giorno 4 dicembre nel palazzo della prefettura con il prefetto, procuratore antimafia, gip, pm, e sindaci e/o delegati dei comuni maggiormente morosi, ad oggi, non ha sortito l’effetto sperato chiediamo l’intervento di chi ne ha competenza, siamo arrivati al capolinea. Con l’augurio che questa incresciosa situazione possa essere risolta nel migliore dei modi conservando anche il nostro posto di lavoro, auguriamo a tutti voi (e speriamo anche per noi, nonostante tutto) un felice natale e sereno anno nuovo”.


 

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