Reggio Calabria: all’ITT ”Panella-Vallauri” i genitori diventano protagonisti contro il bullismo

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Reggio Calabria: l’Istituto Tecnico Tecnologico “Panella-Vallauri”, diretto dalla Prof.ssa Anna Nucera, ha organizzato un incontro con i genitori degli allievi dell’istituto, interessati ad approfondire le dinamiche di un fenomeno, purtroppo, largamente diffuso tra gli adolescenti

Panella-ValauriSabato 16 dicembre, nell’ambito del progetto nazionale “Giovani Ambasciatori contro il bullismo e cyberbullismo” organizzato dal MOIGE, l’Istituto Tecnico Tecnologico “Panella-Vallauri”, diretto dalla Prof.ssa Anna Nucera, ha organizzato un incontro con i genitori degli allievi dell’istituto, interessati ad approfondire le dinamiche di un fenomeno, purtroppo, largamente diffuso tra gli adolescenti. In particolare, dall’analisi condotta attraverso le attività progettuali, risulta che gli episodi di cyberbullismo siano in aumento tra i giovani, anche a causa di un uso non sempre consapevole della rete e dei social. Scopo del progetto, coordinato dalla Prof.ssa Raffaella Imbrìaco, referente per l’educazione alla legalità dell’istituto, è stato quello di formare, con l’ausilio della piattaforma del MOIGE, 5 giovani studenti, che divenuti ambasciatori contro il bullismo, hanno svolto all’interno della scuola un’opera di informazione e formazione nei confronti dei propri coetanei.

Ospiti dell’incontro dedicato ai genitori sono stati la Dottoressa Tiziana Catalano, psicologa e consulente di Tribunali e Procure, già giudice onorario del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria e il Dottor Antonio Marziale, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Calabria. Dagli interessanti interventi dei relatori è emersa chiara e netta la necessità di attivare percorsi educativi sinergici tra famiglie e scuola, anche alla luce dell’emanazione recente della legge 71 del maggio 2017 che prevede misure per il contrasto del cyberbullismo, anche con il coinvolgimento delle famiglie. E’ necessaria, pertanto, una campagna di informazione che renda possibile creare strategie comuni di contrasto ai deprecabili fenomeni. Soltanto attraverso l’attivazione di percorsi condivisi tra la scuola, famiglie e istituzioni, si potranno raggiungere risultanti apprezzabili nella lotta contro il bullismo, tenendo sempre presente il ruolo educativo fondamentale che i genitori rivestono per i loro figli. Formare genitori sempre più consapevoli risulta essere, dunque, una delle priorità del progetto nazionale “Giovani Ambasciatori contro il bullismo” del quale si attende un prosieguo.

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