Calabria: grande successo per le cinque giornate di Maurizio Rebuzzini
Ancora, e in proiezione potenzialmente più ampia, quantomeno dal punto di vista numerico, va sottolineata la loro partecipazione al programma televisivo Pubblica Piazza, dell’emittente LaC tv, con il direttore Pasquale Motta, registrato martedì cinque dicembre e mandato in onda nella serata di giovedì sette. In definitiva, e in concreto, quale è stata la lezione fuori dall’ordinario che Pino Bertelli e Francesco Mazza hanno distribuito con ammirevole generosità d’animo e concretezza di intenzioni? Quella di una lettura trasversale e approfondita del progetto, il cui scopo sostanzioso e primario (magari, addirittura unico) è di stabilire una linea orizzontale di un pensiero che elevi la percezione complessiva e globale delle Genti di Calabria, definite da un Dna che affonda le proprie radici indietro nei secoli (e millenni) che stabilisce i termini di una magnificenza esistenziale che non ha eguali in tutta la nazione. Tutto questo a dispetto e in opposizione a quel pensiero comune stereotipato che induce a frettolose visioni di malaffare e contorni conseguenti. No! No… a differenza di tutto e tanto, e al di fuori di stereotipi prodotti dalla non conoscenza e non cultura, Pino Bertelli e Francesco Mazza hanno tracciato il solco di archetipi che nascono dalla cultura: non erudizione di materie astratte, ma proprio profondità di pensiero meridiano capace di stilare incisioni profonde e suggerire riflessioni individuali, la cui somma è poi base e misura per e di cambiamenti. Non sono certo mancati i segni di quel cambiamento tanto auspicato dagli autori, solo per citarne alcuni… Al liceo Galluppi uno degli studenti dice “mi avete fatto passare la voglia di partire, di lasciare la mia terra” A Termine Grosso uno straordinario imprenditore dice ” mi avete fatto sentire orgoglioso di essere calabrese“
All’università della Calabria, un giornalista afferma ” Questo progetto non può fermarsi quì, tutti i calabresi devono poterlo conoscere” Alla libreria Mondadori di Siderno, il vicesindaco di Riace è intervenuto per dire “alla luce degli ultimi avvenimenti/accanimenti avevo deciso di mollare… mi avete fatto tornare la voglia di combattere” E per concludere, o per iniziare va citata anche e soprattutto la straordinaria partnership con il network LaC Tv che contribuirà, con i propri mezzi, a diffondere la conoscenza di questo inedito progetto.