Messina, martedì la presentazione del libro “Urss: a 100 anni dalla Rivoluzione sovietica, i perché della caduta”

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Martedì a Messina un incontro politico-culturale per il centenario della Rivoluzione Sovietica organizzato dal Partito Comunista con la presentazione del libro “URSS: a 100 anni dalla Rivoluzione Sovietica, i perché della caduta”

presentazione a messina libro marco rizzo e alberto lombardoMartedì 21 novembre si svolgerà a Messina, in via Santa Marta 165, alle ore 18.30, un incontro politico-culturale per il centenario della Rivoluzione Sovietica organizzato dal Partito Comunista con la presentazione del libro “URSS: a 100 anni dalla Rivoluzione Sovietica, i perché della caduta”, edito da Male edizioni e scritto da Marco Rizzo, segretario generale del PC, e Alberto Lombardo, professore ordinario all’Università di Palermo che interverrà all’evento. Un libro impegnato nella ricerca della verità sulla costruzione socialista e le grandi conquiste sociali, ma anche e soprattutto sulle motivazione del crollo del primo Stato socialista dei lavoratori, concludendo, attraverso numerose analisi e ricerche documentate, che non è fallito il socialismo ma la sua revisione. Una ricerca che si lega alla strategia dei comunisti oggi, che vedono nei limiti strutturali del capitalismo responsabile della disoccupazione di massa, della compressione dei salari e dei diritti sociali, del peggioramento della condizione di vita di milioni di persone e delle guerre una conferma della necessità e attualità del socialismo come unica alternativa al potere della finanza e delle istituzioni internazionali, come UE e NATO, funzionale alla concentrazione della ricchezza in poche mani. La rivoluzione sovietica e la costruzione socialista dimostrano che esiste un’alternativa possibile, reale e concreta in grado di porre al centro gli interessi dei lavoratori e delle classi popolari, di risolvere i problemi connessi con l’ineguale sviluppo e ripartizione della ricchezza a livello globale. Quella lotta è ancora oggi la lotta di ogni lavoratore sfruttato e precario, di ogni disoccupato, di ogni studente, di chiunque veda negato il proprio diritto alla casa, allo studio, alla salute, ad una pensione dignitosa. Milioni di persone vivono sulla loro pelle ogni giorno questa condizione, compreso nella nostra città. Attraverso questo libro ricorderemo quindi l’epocale evento della Rivoluzione del 1917 non come vuoto rituale commemorativo o residuale testimonianza culturale, ma per il suo enorme e imprescindibile insegnamento teorico e pratico che reca con sé ancora oggi, per la vitalità e l’attualità di quell’esperienza gloriosa, per riaffermare i suoi ideali e la necessità, oggi come allora, di lottare per la costruzione del potere dei lavoratori come unica alternativa al futuro di sfruttamento, precarietà, disoccupazione, guerre, povertà, diseguaglianza sociale e crisi senza fine che il capitalismo ancora oggi ci mette davanti. Durante la presentazione sarà possibile acquistare il libro.

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