Calabria, Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”: “il sindaco di Amendolara unico interprete di una narrazione irreale”

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Secondo l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” il sindaco di Amendolara è interprete di una narrazione irreale

Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è ancora in attesa di un comunicato ufficiale del Signor Prefetto di Cosenza circa i contenuti relativi all’incontro di lunedì scorso “atteso che nessuna delle notizie diramate del Sindaco di Amendolara nell’ennesimo comunicato stampa – come sempre affidato alla Lenin Montesanto Comunicazione e LOBBYNG –  trovano conferma r riscontro nella realtà. Evidenziamo il comportamento poco istituzionale – ed anche qui dallo stile discutibile – attraverso il quale il Sindaco di Amendolara assume il compito di comunicare presunte informazioni sostituendosi al Signor Prefetto e senza tenere conto di tutti gli altri sindaci che hanno preso parte all’incontro. Non esiste, infatti, alcun dubbio sulle risorse già destinate alla realizzazione del progetto del 3° Megalotto della S.S.106 ormai da anni, mentre esistono certamente dei problemi legati alle risorse delle opere compensative che i comuni dovranno ricevere (oltre 14 milioni di euro), e che sono state ripartite tra gli otto comuni interessati dall’Opera secondo le regole determinate da tutti i sindaci presenti nella importantissima Conferenza dei Servizi del 7 luglio del 2014 a Roma alla quale, ovviamente, era ASSENTE SOLO E SOLTANTO il Sindaco di Amendolara come è facilmente dimostrabile” dichiara l’Associazione.

Lo stesso Sindaco – lo ribadiamo – che nelle sedi e nei momenti opportuni poteva assumere “proteste eclatanti” in favore delle gallerie e contro le trincee mentre ha deciso di farlo solo oggi: quando è ormai troppo tardi per ottenere modifiche al Progetto ritenute dai Ministeri significative ed importanti per ragioni di costo mentre per l’Associazione rappresentano solo e soltanto uno sperpero di denaro pubblico avanzate dal Sindaco di Amendolara che pretende che l’intero percorso della nuova strada nel suo comune – lungo diversi chilometri – sia attraversato TUTTO in galleria. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” pertanto coglie l’occasione per ringraziare i sindaci dell’Alto Jonio cosentino Rosanna Mazzia, Antonio Carlomagno, Gianni Papasso e Franco Bettarini i quali, con grande responsabilità ed alto senso istituzionale nei giorni scorsi – attraverso una nota di alto profilo –hanno preso le distanze da chi è riuscito a dar vita ad una ridicola ed inutile protesta con 20 proprietari terrieri che ha fatto ridere e continua a far ridere l’intera Calabria preferendo al “folclore” un atteggiamento più dignitoso e consono che peraltro contraddistingue da sempre quelle istituzioni che nei fatti – non a chiacchiere e comunicati stampa – tengono alla realizzazione di questa infrastruttura che sarà strategica per lo sviluppo del territorio e della Calabria e di cui ovviamente il Sindaco Ciminelli non avrà certamente alcun merito quando, presto, sarà realizzata prosegue l’Associazione.

“L’Associazione, infine, ricorda al Sindaco di Amedolara l’eccezionale interrogazione parlamentare presentata alla Camera dei Deputati dall’On. Roberto Occhiuto: il primo cittadino di Amendolara, lo vada a spiegare ai TURISTI di FERRARA chi sono coloro i quali “rappresentanti democratici eletti dal popolo” sono impegnati da anni per ammodernamento della S.S.106 e per nell’interesse generale e chi, invece, è purtroppo impegnato nella difesa di qualche inutile e ridicolo INTERESSE PARTICOLARE” conclude.

 

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