A Reggio Calabria un incontro-dibattito sulla problematica dei minori appartenenti a famiglie mafiose

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Incontro-dibattito promosso da Agape e Camera Minorile sulla problematica dei minori appartenenti a famiglie mafiose

tribunale faldoniIl Consiglio Superiore della Magistratura con l’approvazione di una specifica delibera ha dato riconoscimento e legittimità al lavoro avviato dal Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria per il recupero sociale dei minori appartenenti a famiglie di ndrangheta ed alle donne che vogliono rompere con i clan. La sperimentazione ha finora interessato circa quaranta minori per i quali è stato previsto un progetto personalizzato che ha coinvolto le più importanti organizzazioni che in Italia operano nel campo della legalità e del recupero sociale dei minori a rischio. Organismi che si sono fatti carico di tutti quei minori per i quali l’Autorità giudiziaria ha ritenuto opportuno il loro allontanamento dal contesto familiare e sociale ed il loro inserimento in comunità, centri, famiglie affidatarie delle regioni del centro Nord. Per fare il punto su questo percorso virtuoso avviato Il Centro Comunitario Agape e la Camera Minorile hanno programmato un incontro con uno dei funzionari protagonisti di questa sperimentazione, il Procuratore delle Repubblica c/o il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria Giuseppina Latella. L’incontro che sarà introdotto da Giuseppe Marino della Camera Minorile e da Mario Nasone Presidente del Centro Comunitario Agape, vuole essere un’occasione di socializzazione del lavoro svolto dal Tribunale per i Minorenni e di individuazione delle criticità e dei possibili spazi di miglioramento del protocollo attraverso il coinvolgimento fattivo  delle agenzie educative del territorio reggino. Appuntamento a GIOVEDI’ 9 NOVEMBRE ORE 18,30 C/O LA SEDE DI Agape in via Paolo Pellicano 21/h.

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