Sequestro di un deposito di carburanti a Locri (Rc): ecco la replica dell’avv. Grande

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Locri (Rc), avv. Grande: “il sequestro del deposito è stato operato senza uno straccio di prova, falsa è la menzione dell’assenza di depuratori che invece sono presenti ed operanti”

Guardia Costeira“Il sottoscritto avvocato in nome e per conto del legale rappresentante del deposito “incriminato” si trova a dover replicare alle notizie false e tendenziose che da ieri ad opera di un’ ANSA direttamente diramata dalla Guardia Costiera di Roccella Jonica, stanno girando on line e sulla carta stampata. Il sequestro è stato operato senza uno straccio di prova, falsa è la menzione dell’assenza di depuratori che invece sono presenti ed operanti, non si tratterebbe di acqua di lavorazione di idrocarburi poichè il deposito non produce materiale di scarto ma di acqua piovana e tenuto conto dell’enorme siccità gradiremmo sapere che inquinamento si sia potuto sviluppare! Peraltro il deposito fiscale deteneva ancor prima della entrata in vigore del D. Leg.vo un sistema di depurazione delle acque reflue che finivano come acqua pulita in un canale di scolo della Provincia . Si informa che nessun provvedimento è stato notificato al mio assistito che scopriva le attribuzioni di reato dalla solerzia informativa di una Guardia Costiera in cerca di gloria. Pertanto trattasi solo di menzogne che verranno trattate nelle opportune sedi”. E’ quanto scrive in una nota l’Avv. Nadia Grande.

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