Reggio Calabria, controlli sulle attività di pesca: blitz agli imbarchi per la Sicilia a Villa San Giovanni, sequestrati 1.250 kg di prodotti ittici

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Il personale operante ha focalizzato la propria attenzione in particolare sui mezzi adibiti al trasporto/distribuzione di prodotti ittici effettuando dei posti di blocco presso gli imbarchi/sbarchi dei traghetti da Villa San Giovanni

Nell’ambito del piano nazionale e transnazionale denominato focus ndrangheta, le cui linee strategiche sono elaborate in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, su imput del Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, gli uomini della Guardia Costiera di Reggio Calabria congiuntamente al personale della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e del personale del Commissariato della Polizia di Stato di Villa San Giovanni, hanno effettuato nella serata di giovedì scorso, ognuno negli ambiti delle proprie competenze, una serie di controlli sulla filiera della pesca.

Il personale operante ha focalizzato la propria attenzione in particolare sui mezzi adibiti al trasporto/distribuzione di prodotti ittici effettuando dei posti di blocco presso gli imbarchi/sbarchi dei traghetti da Villa San Giovanni al fine di verificare il corretto trasporto, da e per la Sicilia, dei prodotti della pesca.

Obiettivi della citata attività erano la sensibilizzazione degli operatori del settore ad una scrupolosa osservanza della normativa afferente i prodotti ittici destinati al consumo umano, l’osservanza delle prescrizioni previste sulla tracciabilità/rintracciabilità di tali prodotti nonché l’osservanza delle norme igienico/sanitarie.

Alcuni movimenti sospetti di due conducenti di mezzi adibiti al trasporto, hanno attirato l’attenzione dei militari operanti, che hanno immediatamente proceduto a controllare gli autoveicoli. Dall’ispezione, infatti, emergeva che all’interno degli stessi erano presenti prodotti ittici (lampughe) senza alcun documento commerciale che ne attestasse la provenienza e la prevista tracciabilità. Dopo l’identificazione dei soggetti trasgressori, entrambi della provincia di Palermo, si procedeva alla verbalizzazione  ed al successivo sequestro del carico (600 kg nel primo furgone e 650 nel secondo furgone) per un totale di 1.250 kg. 

Resoconto dei controlli effettuati ai furgoni adibiti al trasporto di prodotti alimentari:

N° 8 furgoni controllati (località : Villa San Giovanni)

  • 2 sanzioni amministrative elevate per un totale di € 3.000,00 (violazione norme in materia di tracciabilità dei prodotti ittici)
  • Totale prodotti ittici posti sotto sequestro amministrativo: 1.250,00 kg.

Alle attività di verifica ha altresì partecipato personale medico del Servizio Veterinario Area “B” ASP Reggio Calabria, che dopo aver effettuato la visita ispettiva ha disposto la distruzione del prodotto ittico in quanto lo ha dichiarato non idoneo al consumo umano.

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