Al Circolo G. Calarco la presentazione del libro “Un acre odore di aglio”
Sabato 21 ottobre 2017 alle h: 18.30, presso la propria sede in Via Amerigo Vespucci n.10/g,il Circolo G. Calarcopresenta “Un acre odore di aglio” di Mimmo Gangemi, Bompiani Editore, vincitore del RheghiumJulii narrativa “Pasquino Crupi” 2015. Mimmo Gangemi, nato nel 1950 a Santa Cristina d’Aspromonte, alterna la professione di ingegnere a quella di giornalista (collabora con «La Stampa») e di scrittore. Insignito di numerosi e prestigiosi premi è autore de Il giudice meschino (Einaudi 2009), La signora di Ellis IslandEinaudi (2011), Il patto del giudice (Garzanti 2013), Il prezzo della carne (2014) Un acre odore di aglio (Bompiani 2015), La verità del giudice meschino(Garzanti 2015). Di recentissima pubblicazione la raccolta di saggi “Attenti al Sud”, edito da Piemme, alla quale hanno collaborato Pino Aprile, Maurizio Di Giovannie Raffaele Nigro. Romanzo intenso e di grande potenza “Un acre odore di aglio” racconta la storia della famiglia di Cola nel corso di un lungo e importante periodo storico da un’Italia post unificazione sino ai primi anni del secondo dopoguerra.L’autore narra le lotte, la dignità, la forza morale di una famiglia contadina che combatte ogni giorno contro una condizione di vita dura e contro l’emarginazione in un Sud profondo, lontano dai movimenti storico-politiciche attraversano il territorio nazionale e di cui la Calabria non riesce a fare parte integrante. “Un acre odore di aglio” è un’opera con la quale Gangemi restituisce il senso profondo di una Calabria contadina in un ambiente suggestivo : un Aspromonte misterioso tra riti magici e tradizioni arcaiche. La scrittura di Mimmo Gangemi riesce a commuovere nel profondo attribuendo unicità a quei frammenti di vita quotidiana degli umili “di cui il tempo non serba ricordo” che, attraverso la scrittura alta dell’autore,continuano a risuonare e rivivere a lungo nell’animo del lettore. Presenta l’incontro Francesca Neri, critico letterario, letture a cura di Cinzia Messina, video a cura di Tania Filippone.
