Migranti, Martello: “Lampedusa non sarà ostaggio dei tunisini”

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Per Salvatore Martello Lampedusa non sarà ostaggio dei tunisini

Libyan coast guards escort a boat carrying illegal migrants, who had hoped to set off to Europe with the help of people smugglers from the coastal town of Garabulli, towards the Libyan navy to the capital, Tripoli, prior to their arrest on June 6, 2015. Libya has a coastline of 1,770 kilometres (more than 1,000 miles). It is just 300 kilometres from the Italian island of Lampedusa, which many migrants fleeing poverty and conflict aim for as their gateway to Europe. AFP PHOTO / MAHMUD TURKIA“Lampedusa non sarà abbandonata ai tunisini, l’isola resterà ostaggio dei tunisini. Ho avuto rassicurazioni dal ministro dell’Interno Minniti“. Lo ha detto all’Adnkronos Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa che oggi ha incontrato al Viminale il ministro dell’Intermo Marco Minniti. “Certo, sono consapevole che il problema non si esaurisce così – spiega Martello – ma che ci sia un certo impegno da parte del Governo è sotto gli occhi di tutti, per non lasciare Lampedusa sola al suo destino“. Minniti e Martello si risentiranno domani sera “dopo l’incontro che ci sarà tra il Viminale e il comitato italo-tunisino – dice il sindaco di Lampedusa – il ministro pensa che da parte dei tunisini ci sia la volontà di bloccare questa nuova ondata di sbarchi”.

(Adnkronos)

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