Messina, la foce del torrente Annunziata ostruita da detriti e dalla fitta vegetazione. Orazio Polimeni sollecita l’Amministrazione
Era il 27 settembre 1998, quando all’Annunziata la pioggia uccise i coniugi Carità e la figlia Angela. Il torrente quello stesso giorno fece un’altra vittima, il cingalese Simone Fernando, il cui corpo non venne mai ritrovato. A distanza di 19 anni, sembra assurdo, ma le condizioni del torrente sono quelle che vedete in foto. La foce e’ totalmente ostruita da erbacce e detriti. Il torrente è diventato una foresta. Il cittadino attivo Orazio Polimeni, presidente del comitato “Insieme per la Panoramica” chiede un intervento immediato: “qui sono cresciuti arbusti piante, anche di alto fusto. Sappiamo bene come tutto questo materiale può diventare un pericoloso ostacolo nel caso di emergenza alluvionale, siamo nel periodo delle piogge. È necessario che l’ Amministrazione comunale si adoperi per un intervento risolutivo, come peraltro e’ stato fatto in altri torrenti Messinesi“.