Incredibile a Reggio Calabria, aggrediscono e perseguitano una donna: condannati a 7 e 13 anni di carcere

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Reggio Calabria: i due protagonisti dell’incredibile storia sono stati condannati a 7 e 13 anni di carcere

Un’incredibile storia dal cuore di Reggio Calabria: il tribunale collegiale presieduto da Natina Pratticò ha condannato due uomini, Alfredo Imbalzano (72 anni) e Walter Ligato (48 anni), rispettivamente per tentato omicidio nei confronti dell’ex moglie e complicità allo stesso. Ben 13 anni di reclusione per Imbalzano, 7 invece per Ligato considerato “complice dell’aggressione e artefice della macchinazione persecutoria“. I fatti si sono verificati nel quartiere di Pellaro, dove Imbalzano ha aggredito violentemente l’ex moglie con un cuscino e le tirò addirittura un sasso in testa. La donna, Letteria Fleres, sarebbe stata vittima anche di una macchinazione persecutoria che ha visto protagonista Walter Ligato, uomo con precedenti nelle cronache cittadine. Il tribunale ha condannato i due uomini seguiti dall’avvocato Antonino Curatola per l’odissea riservata alla moglie separata di Alfredo Imbalzano, Letteria Fleser, seguita dagli Avv. Malara e Serrao, ribaltando la richiesta del Pubblico ministero, Salvatore Faro che aveva chiesto l’assoluzione di entrambi i soggetti.

I due uomini sono stati condannati “all’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici e legalmente per la durata della pena“, oltre al risarcimento del danno nei confronti delle parti civili (la donna e il figlio) rappresentate in Tribunale dagli avvocati Carmelo Malara e Domenico Serrao.

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