Bando pubblica illuminazione Messina, Cisl e Fim Cisl: “Clausola di salvaguardia non rispettata”

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Bando pubblica illuminazione, la denuncia della Cisl e della Fim Cisl: “Clausola di salvaguardia non rispettata, il Comune di Messina faccia rispettare il capitolato d’appalto”

“Il contratto per la gestione e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica a Messina è stato firmato dieci giorni fa ma la ditta assegnataria, la Luxor Spa di Valguarnera, è inadempiente rispetto alla clausola di salvaguardia prevista nel capitolato d’appalto”. È la denuncia della Cisl e della Fim Cisl, i cui rappresentanti si sono recati nella mattinata di oggi a Palazzo Zanca per chiedere delucidazioni in merito. “Abbiamo parlato con l’ingegnere Saglimbeni, responsabile dell’ufficio tecnico, per evidenziare come ancora la società non ha provveduto all’assunzione dei lavoratori impegnati nell’appalto precedente”, sottolineano Nino Alibrandi per la segreteria provinciale e Giuseppe Crisafulli, segretario provinciale della Fim Cisl.
In un incontro preliminare, il sindacato e la società Luxor Spa avevano già raggiunto un accordo per il transito dei lavoratori con l’assunzione immediata di quattro di essi e di tutti i nove impiegati precedentemente entro il 30 ottobre. Ma dall’incontro, avvenuto qualche giorno fa, la Luxor non ha fatto più sapere nulla né proceduto all’assunzione, nemmeno dei quattro lavoratori.  Da due giorni – denunciano ancora i rappresentanti sindacali – ci risulta che stiano lavorando sugli impianti altri lavoratori, sempre al di sotto del numero previsto dal capitolato. Ci siamo rivolti, quindi, al Comune di Messina perché è l’ente appaltante che deve garantire l’applicazione della clausola di salvaguardia occupazionale prevista dal capitolato d’appalto. Per quanto ci riguarda consideriamo, oggi, la Luxox Spa inadempiente. Vogliamo capire chi sta operando sugli impianti perché c’è anche un problema di sicurezza per la città che rimane, in tante zone, al buio”.

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