‘Ndrangheta, arresto boss Morabito: deve scontare 30 anni di reclusione

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Determinanti per l’individuazione e l’identificazione con il suo vero nome, le indagini condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria

Il super latitante di ‘ndrangheta arrestato in Uruguay, Rocco Morabito, deve scontare 30 anni di reclusione per associazione mafiosa e traffico internazionale di droga. Le pene sono frutto di tre condanne in appello, confermate dalla Cassazione, subite a Milano, Palermo e Reggio Calabria. Rocco Morabito, cugino del boss Giuseppe Morabito detto “Tiradritto”, secondo l’accusa, ha gestito per conto delle cosche un imponente traffico di droga dal Sudamerica verso Sicilia, Lombardia e Calabria. Determinanti per l’individuazione e l’identificazione con il suo vero nome – in Uruguay viveva col nome “Francisco Capeletto” – sono state le indagini condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e l’ufficiale di collegamento sul posto.

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