Giovanni Selvaggi è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP

/
StrettoWeb

Giovanni Selvaggi è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP, Elena Eloisa Albertini e Luca Bonomo scelti come vice presidenti. Il nuovo CdA sarà in carica per il triennio 2017/2020

selvaggiIl CdA del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP nel pomeriggio di ieri ha eletto fra i suoi componenti il nuovo presidente, nella persona di Giovanni Selvaggi, imprenditore agricolo specializzato nel campo agrumicolo e olivicolo. Classe ’77, sposato e padre di una bimba, proviene da una famiglia di noti professionisti nel campo medico e giuridico e ha iniziato da giovanissimo l’attività di imprenditore agricolo nel territorio di  Vizzini e Francofonte, rispettivamente in provincia di Catania e Siracusa.  “Ringrazio il consiglio per la fiducia accordatami, lavorerò da subito per la tutela e lo sviluppo dell’arancia rossa, punta di diamante di un comparto di primaria importanza per l’agricoltura siciliana”, ha dichiarato il neo presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP. Il nuovo Consiglio ha individuato in Elena Eloisa Albertini, agronoma e produttrice agrumicola e in Luca Bonomo, noto imprenditore agricolo, i due vice presidenti. Il nuovo CdA del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP sarà in carica per il triennio 2017/2020 e tutti i componenti hanno l’obiettivo di lavorare in sinergia al fine di promuovere al meglio il frutto simbolo dell’Isola, e di trovare intese tra la produzione, la distribuzione e l’industria, fondamentali per il comparto produttivo così strategico per l’ortofrutta siciliana.

Il Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP

Il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP ha la sua sede a Catania e ha l’obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare il “Tarocco”, “Moro” e “Sanguinello”, che, con le varie cultivar, sono le varietà di arancia rossa previste dal disciplinare di produzione. Il Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP che conta oggi oltre 600 Soci fra produttori e confezionatori, per  6500 ettari di coltivazione certificata, è riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Forestali ed Alimentari. L’Arancia Rossa si distingue per la sua ricchezza di vitamina C, selenio, magnesio, potassio e antociani che, oltre il gusto e colore, sono importanti antiossidanti naturali che presi con costanza riescono a combattere i radicali liberi, causa dell’invecchiamento, e aiutano a prevenire l’insorgenza dei tumori, tanto che il consumo di arancia rossa è consigliato spesso nelle campagne d’informazione medica. Il frutto fresco è commercializzato da metà dicembre e metà giugno e viene prodotto esclusivamente nella zona della Piana di Catania, ai piedi del vulcano Etna, nelle province di Catania e Siracusa e alcuni territori della provincia di Enna, territori che con il particolare clima e le sue con notevoli escursioni termiche favoriscono il gusto e il colore rosso, inimitabile e irripetibile in altre zone di produzione.  Oggi l’arancia rossa di Sicilia viene utilizzata anche nei prodotti trasformati, composti ed elaborati, e sono sempre più numerose le aziende che richiedono l’autorizzazione all’uso della denominazione al Consorzio. Avere sul mercato dei prodotti a base di “Arancia Rossa di Sicilia”, come spremute, marmellate, caramelle, frollini, amaro, latte di mandorle, etc., consente di destagionalizzare il prodotto e permettono al consumatore di poterne usufruire per tutto l’anno. L’arancia rossa è un ottimo alleato anche in cucina, infatti, grazie alla sua versatilità, può essere utilizzata in ricette dolci e salate, in cocktail: essa in ogni caso garantisce un gusto particolare. L’arancia rossa si sposa bene anche con il pesce, gamberoni e spigola, ad esempio, o nei risotti; inoltre è un elemento del famoso spritz e del vin brulè, ma viene usata anche nelle torte al cioccolato.

Condividi