Per l’Usb è incomprensibile il mutismo di Mascaro sulla questione della Sacal
Se a cio’ si aggiungono le voci sussurrate da un dirigente SACAL in merito al fallimento prossimo di SACAL GH e che “…tanto a Gennaio non avremo più il problema degli stagionali e di SACAL GH”, abbiamo il quadro perfetto e la conferma di quanto da noi già anticipato 2 anni fa. In questo quadro, colpisce davvero tanto la latitanza del Sindaco di Lamezia Terme e di quasi tutta la classe politica lametina e provinciale, sempre distratta da altro. Mentre invece il Comune di Reggio e quello di Crotone, così come i privati, vogliono acquistare quote di SACAL, e ciò avverrà a discapito delle quote che oggi rendono maggioranza il Comune di Lamezia Terme. Il Sindaco della città della piana, oltre ai fallimenti evidenti del suo operato, vuole forse pregiarsi anche di aver permesso il fallimento di Sacal GH, e la perdita di possesso dell’aeroporto di Lamezia Terme? Se confermati i capi d’accusa della vecchia dirigenza di falso in bilancio, turbativa d’asta, ecc. ecc. crediamo doveroso che i risultati e le azioni successive a tali comportamenti fuorilegge vengano azzerati e le mosse della nuova dirigenza, vadano in senso diametralmente opposto. Riteniamo assurdo anche solo ipotizzare che i danni provocati dalla dirigenza possano essere pagati solo ed esclusivamente dai lavoratori e faremo di tutto perché ciò non accada, pertanto chiediamo la reinternalizzazione dei servizi di handling all’interno di SACAL. Per questo motivo, USB metterà in campo tutte le operazioni necessarie per tutelare i lavoratori tutti, personale a tempo indeterminato e soprattutto determinato, e le rispettive famiglie che vivono questo momento con ansia e senso di precarietà e instabilità”.