Attimi di paura a una trentina di miglia dalla costa libica, motovedetta tunisina tenta il sequestro di un’imbarcazione italiana
Attimi di paura ieri sera intorno alle 21 per il peschereccio italiano Aliseo. Il natante, che secondo l’armatore Manuel Giacolone si trovava a navigare in acque internazionali, è stato aggredito in un tentativo di sequestro ad opera dell’equipaggio di un peschereccio tunisino. Secondo la ricostruzione fornita dall’armatore, dal peschereccio tunisino sarebbero stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco diretti verso il natante. A seguito dell’allarme, un elicottero della Marina militare italiana è prontamente intervenuto a sventare il tentativo di sequestro. L’episodio, verificatosi a circa una trentina di miglia dal confine con la Libia, non è il primo che vede coinvolte le imbarcazione italiane. Il due agosto scorso, nella stesso punto, un simile episodio vide coinvolta l’Anna Madre.
Foto di repertorio