Reggio Calabria: l’Università “Dante Alighieri” lancia un appello per la cultura della convivenza contro la violenza terrorista
StrettoWeb
Gli studenti dei corsi di lingua e cultura italiana dell’Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria si sono riuniti in un’assemblea spontanea lunedì 21 agosto, all’indomani della strage di Barcellona, a sua volta preceduta e seguita da altre stragi in altri Paesi europei e africani. All’assemblea hanno preso parte anche i docenti ed è intervenuto il Direttore dei corsi e Prorettore dell’Ateneo, il prof. Antonino Zumbo. Gli studenti partecipanti rappresentavano decine e decine di Paesi di tutti i continenti, di tutte le religioni. L’obiettivo dell’assemblea era quello di sottoscrivere un appello unitario per rilanciare l’idea forte della cultura come strumento per la non violenza, la convivenza e la comprensione tra i popoli, per respingere insieme qualsiasi pretesto religioso o ideologico che pretenda di giustificare qualsiasi atto violento. Di seguito il testo dell’appello, firmato da centinaia di studenti e docenti. “fanno appello a tutte le coscienze affinché la collaborazione tra le nazioni, a prescindere da ogni frontiera, sia sempre l’unica scelta possibile, affinché la cultura, e l’apprendimento delle lingue, siano veicolo sempre più efficace di comprensione tra i popoli, affinché sia sempre respinta l’idea che alla base di un atto di violenza ci possa essere alcuna giustificazione religiosa o ideologica.”