Arancia Belladonna, il mix vincente di innovazione e tradizione firmato Romanella

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Innovazione e tradizione. Sono questi i segni distintivi dei nuovi prodotti firmati “Romanella Drinks”. La storica azienda reggina ha aperto le porte del suo stabilimento ai rappresentanti istituzionali e di categoria del territorio per presentare le nuove dissetanti bevande che stanno rinfrescando l’infuocata estate 2017. Protagonista assoluta dell’iniziativa è stata senza dubbio l’arancia “Belladonna”, agrume tipico del territorio reggino, coltivato tra le vallate delle fiumare Gallico e Catona ed in particolar modo nella frazione di Villa San Giuseppe, è ora l’ingrediente che rende unico il gusto dell’ultima arrivata in casa “Romanella”. Proprio con la degustazione dell’aranciata “Belladonna” ha preso il via il tavolo di confronto sui temi dello sviluppo legati al comparto agroalimentare, a cui hanno preso parte il padrone di casa, l’amministratore di “Romanella”, Salvo Presentino, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Antonino Tramontana, il vicepresidente di Confindustria Reggio Calabria, Filippo Arecchi, il referente Confindustria Reggio Calabria per la sezione Turismo di Unindustria Calabria, Giuseppe Nucera, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Samuele Furfaro, il referente territoriale per l’Agroalimentare di Confindustria Reggio Calabria, Giuseppe Quattrone, il presidente Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, il presidente provinciale Coldiretti Reggio Calabria, Stefano Bivone e l’agronomo Rosario Previtera.

Un progetto, quello legato alla riscoperta e alla valorizzazione dell’arancia “Belladonna” che “Romanella” sta portando avanti in stretta sinergia con Agrumaria Reggina, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni personalizzate per l’industria del food e beverage. Proprio il tema della collaborazione fra imprese ed enti è stata evidenziata da Presentino quale “fattore imprescindibile per l’avvio e il consolidamento di percorsi imprenditoriali e di sviluppo del territorio in grado di far leva sul fattore identitario e sulla centralità del prodotto tipico locale. In questo senso voglio ringraziare la Coldiretti che ci sta supportando con grande convinzione, Confindustria Reggio Calabria mediante il settore Agroalimentare e naturalemente le istituzioni e gli enti, come il Comune e la Camera di Commercio con i quali riusciamo ad avere un dialogo costante e proficuo. Crediamo che la riscoperta delle nostre radici più autentiche e della nostra identità sia un fattore decisivo per creare sviluppo, occupazione e benessere nel nostro territorio. Ma sono elementi in grado anche di ampliare le prospettive di crescita delle aziende reggine nel mercato nazionale ed estero. La riprova di ciò l’abbiamo avuta più volte in occasone delle diverse fiere internazionali in cui abbiamo svolto dei veri e propri test con i tanti visitatori emigrati calabresi che risiedono all’estero. La componente emotiva legata ai sapori più autentici e un legame ancora fortissimo con la terra d’origine sono fattori sui quali la nostra terra deve scommettere”. E un sapore che “emoziona” è anche quello dell’aranciata “Belladonna”, bevanda analcolica che può vantare ben il 22% di puro succo dell’arancia di Villa San Giuseppe, effervescente e con un effetto rinfrescante si sta già imponendo quale prodotto di punta della gamma “Romanella”. Una bevanda che esprime l’eccellenza dei sapori del territorio reggino e che “Romanella” ha saputo proporre in chiave innovativa e moderna.

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