L’Avv. Minicuci esprime la più sincera solidarietà alla prof.ssa Marcianò
Quelli che stiamo attraversando sono giorni di polemiche e continui dibattiti a causa di quanto accaduto tra il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’ex assessore Angela Marcianò. A prendere le difese dell’ “ex assessore”, tanto amata per la sua trasparenza e per il suo impegno, è gran parte del mondo politico e delle associazioni. In tanti, infatti, hanno espresso solidarietà e stima nei confronti della prof.ssa che si è sempre contraddistinta per la sua genuinità, per la sua costanza e onestà. Ad oggi l’avv. Minicuci, “Ultimo ” Segretario generale e Direttore generale della Provincia di RC e “Primo ” Segretario generale e Direttore generale della Città Metropolitana di RC, ha voluto scrivere una lettera aperta per esprimere la profonda stima e rispetto nei confronti della Marcianò. Di seguito il testo:
“Gent.ma prof.ssa Marciano’
Le esprimo la mia più sincera stima ed i sentimenti della più grande solidarietà convinto come sono che la Politica quando esclude da se un contributo professionale importante quale il Suo si impoverisce ed immiserisce. Avendo avuto modo di conoscere ed apprezzare la sua passione civica,la preparazione culturale ed il grande impegno profuso nella gestione dell’assessorato assegnatoLe non sono rimasto sbalordito dinanzi al vile atto di revoca del sindaco anche perché lo stesso atteggiamento il “ragazzo” Falcomata’ lo ha tenuto con me, “licenziato” nonostante i notevoli risultati ottenuti in Provincia e riconosciuti a tutti i livelli. Probabilmente il sindaco ha pensato di trasformare il Municipio, la casa di tutti,in una sorta di “gulag” dove regna sovrano il servilismo ed un regime quasi poliziesco. La stessa cosa accade anche nella sede della Città Metropolitana. Ma al di là delle valutazioni ultime sul sindaco fatte dai vari partiti e movimenti politici che Le hanno dato solidarietà, e sulle quali concordo pienamente, vorrei fare una riflessione ed invitarLa ad un impegno politico per questa nostra bella terra.
Riflettendo sulla “fiducia ” concessa al sindaco dai consiglieri comunali del PD, da Irto e da Seby Romeo nonché dal vicesegretario nazionale Guerini, il quale ultimo ha negato che il PD nazionale abbia dato l’ok all ‘operazione di revoca da assessore, essendo ciò una competenza esclusiva del sindaco, appare strano che non sia stata convocata una riunione urgente della segreteria nazionale del PD per ascoltarLa in merito ed assumere, conseguentemente, una valutazione politica da “trasferire” in periferia. La verità sicuramente è che ogni consigliere comunale del PD davanti all’ultimatum del sindaco di scegliere tra “me o lei” probabilmente hanno scelto la poltrona e il partito locale. Inoltre,non credo che il sindaco abbia “litigato” con Renzi. Sicuramente è una pantomima. Invero credo che La inviteranno a candidarsi alle prossime elezioni politiche per portare voti ad un PD in agonia con la illusoria speranza che il sindaco, nei prossimi due anni, si riprenda politicamente anche tramite l’erogazione dei 5 milioni di euro assegnati dal governo per il contrasto attivo alla povertà. L’invito che modestamente mi permetto di farle è il seguente. Lei nel post del Suo profilo Facebook in conclusione faceva dire a suo figlio, che sta per venire alla luce, “mamma sii forte che non sarai mai più sola “.Sa bene che non è così. In questi giorni avrà verificato che gran parte dei cittadini onesti di questa città, al di là degli schieramenti politici, è con Lei e tutti i giorni lo verifica con attestazioni di solidarietà sincere. Allora non sarebbe opportuno che fondi, sin da subito, un movimento apartitico che possa portarla, tra due anni o forse prima, a Sindaco della città, attorniata, come è nel suo stile, da professionalità vere, che sono presenti a Reggio e che, certamente, sarebbero contente di lavorare con Lei, liberi da ricatti per il bene della nostra bella terra. Le formulo I migliori auguri per la conclusione positiva della gravidanza e la nascita del figlio” conclude.