«Non posso che esprimere a nome di tutta la direzione, ma anche come cittadino, la mia gioia nel vedere professionisti che credono nella propria missione.
E’ bastato davvero poco per dare impulso a medici, infermieri, tecnici e ausiliari che già lavoravano all’Ospedale Piemonte unendo forze nuove e spesso giovani che hanno trovato una opportunità di lavoro, per fare rinascere una struttura che sembrava destinata a scomparire.
La cardiologia coordinata dal dott. Cannavà è un esempio significativo di questo momento felice, ma è opportuno ringraziare tutti gli operatori per il loro impegno e per avere reso possibile la restituzione del vecchio Ospedale Piemonte alla città di Messina e al territorio rendendolo il Nuovo Ospedale Piemonte.
L’iniziativa sarebbe stata utile in ogni caso, ma il fatto di sapere, alla lettura dei dati, che con ogni probabilità è stata salvata almeno una vita, l’ha resa straordinaria».