Il 2017 è l’anno in cui ricorre il 150° anniversario dalla nascita di Luigi Pirandello, che nelle sue opere ha sempre inteso rappresentare tratti salienti della sua biografia, intimamente tormentata e ricchissima di produzioni letterarie. Giuseppe Pambieri, allievo di Giorgio Strehler, nel 1970 appena venticinquenne si reca in Sicilia, nel prestigioso palcoscenico del Teatro Greco di Siracusa per interpretare L’Ippolito di Euripide, sancendo un legame autentico con l’isola siciliana a cui spesso ritorna, nella sua folta e premiatissima carriera di attore, dividendosi tra tv, teatro e cinema.
Il pubblico delle Orestiadi potrà usufruire degli spazi della Fondazione per visitare il Museo delle Trame Mediterranee. Le nuove mostre allestite, curate dall’Arch. Vincenzo Fiammetta, in coincidenza con le date dei primi due spettacoli, sono le seguenti: Mimmo Paladino a Gibellina, il cui vernissage è avvenuto sabato 15 luglio alla Fondazione Orestiadi; domenica 16 si è svolta l’inaugurazione di A29 Palermo Gibellina, pitture e sculture degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Sarà possibile degustare i prodotti gastronomici a chilometro zero accompagnandoli con quanto disponibile dalla variegata offerta della cantina Tenute Orestiadi anche quest’anno.