A Reggio Calabria è stato un chiesto un incontro al Prefetto per l’attivazione del protocollo di legalità per la prevenzione e il contrasto alle occupazioni senza titolo degli alloggi di edilizia residenziale
“Esimio Sig. Prefetto Di Bari,
le scriventi organizzazioni sindacali dell’inquilinato , ANIA – SUNIA – SICET- CISL e le associazioni, Centro Comunitario AGAPE, ANCADIC e LIBERA, ritengono non più procrastinabile la predisposizione e la firma del Protocollo di legalità per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive anche negli insediamenti di edilizia residenziale pubblica della Città di Reggio Calabria così come è avvenuto nei comuni di Catanzaro e di Lamezia Terme grazie all’azione e all’impulso del Prefetto di Catanzaro Dott.ssa Maria Luisa Latella.
Il fenomeno delle occupazioni arbitrarie e senza titolo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica soprattutto in alcuni insediamenti abitativi delle città capoluogo della nostra Regione nel tempo e negli anni è divenuto sempre più esteso, grave e allarmante determinando notevoli e negative ricadute non soltanto nella corretta gestione degli alloggi popolari ma anche sulla condizione complessiva di interi quartieri sottoposti anche a pericolose infiltrazioni della criminalità organizzata con conseguenze ripercussioni sulla incolumità , la sicurezza e l’ordine pubblico. L’inversione di tendenza che il Protocollo ha introdotto, con una lucida e convergente mobilitazione di tutti i soggetti istituzionali interessati, è da salutare con favore e deve essere sostenuta senza riserve perché segnala l’irrinunciabile difesa della legalità e dell’interesse pubblico. L’ATERP regionale nei mesi scorsi ha invitato e sollecitato i Sindaci di Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia a proporre, d’intesa con le Prefetture, analoghe iniziative in merito. In questo senso incoraggiamo e appoggiamo ogni iniziativa e azione che consenta, con una convergenza istituzionale ampia e larga, di estendere il Protocollo per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive negli insediamenti di edilizia residenziale pubblica anche nella Città di Reggio Calabria, che preveda anche il coordinamento con i servizi sociali per l’accompagnamento dei nuclei familiari in condizioni di povertà, nella consapevolezza che occorrono segnali importanti, ed il Protocollo lo è certamente, per testimoniare ai cittadini che difesa della legalità e rispetto delle regole sono condizione irrinunciabile per la credibilità delle Istituzioni e che non vi sono “zone franche” dove possano prevalere abuso ed arbitrio. Per tali ragioni, chiediamo, alla S.V., la convocazione urgente di un tavolo alla presenza anche dell’ATERP regionale e del Sindaco di Reggio Calabria“.