Maxi controlli a Cosenza: un arresto

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Nelle ultime 24 ore: 1. In Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, traevano in arresto un 26enne cosentino per il reato di “Minaccia e Resistenza a Pubblico Ufficiale”. I militari operanti notificavano al giovane l’Ordine di Custodia Cautelare, di mesi 6 e giorni 20 di reclusione, emesso dal Tribunale di Cosenza, per il reato di “Minaccia e Resistenza a Pubblico Ufficiale” commesso in Rende (CS), il 27 giugno 2017. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato riaccompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare. 2. In Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, deferivano in stato di libertà una 25enne di nazionalità rumena residente a Cosenza, per il reato di “Impiego di minori nell’accattonaggio”. I militari operanti sorprendevano la donna, nei pressi dei semafori di via Don Minzoni, in Rende (CS), mentre impiegava la figlia di 3 anni per chiedere l’elemosina. Nella medesima circostanza segnalavano anche una 41enne di nazionalità rumena per la violazione amministrativa di “Accattonaggio e Intralcio alla circolazione stradale” poiché, al medesimo semaforo, la donna mendicava in modo molesto creando intralcio e pericolo alla circolazione stradale. A quest’ultima veniva elevata la sanzione amministrativa di 25€. 3. In Acri (CS), i militari della stazione carabinieri di Acri, al termine degli accertamenti, deferivano in stato di libertà un 62enne di Cassano allo Jonio (CS), per i reati di “Minaccia e danneggiamento”. I militari operanti accertavano che il predetto, in data 26 giugno 2017, in Acri (CS), per futili motivi dovuti alla fine della relazione sentimentale, dopo aver minacciato di morte la sua ex convivente, le danneggiava i pneumatici ed i tergicristalli dell’autovettura nonché tagliava alcuni alberi del giardino dell’abitazione della donna. 4. In Acri (CS), i militari della stazione carabinieri di Acri, al termine degli accertamenti, deferivano in stato di libertà un 36enne di Rossano (CS) per il reato di “danneggiamento aggravato”. I militari operanti accertavano che il predetto, in Acri (CS), nella serata del 19 maggio 2017, si era reso responsabile del danneggiamento delle insegne luminose di 9 attività commerciali nonché del citofono di una privata abitazione. 5. In Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, segnalavano alla Prefettura di Cosenza un 25enne cosentino, quale “Assuntore di sostanze stupefacenti”. I militari operanti controllavano e perquisivano il giovane rinvenendo, celati nei jeans, un involucro in cellophane contenente 1 grammo di sostanza stupefacente del tipo “Cocaina” che veniva sottoposta a sequestro.

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