Cosenza, 26enne arrestato per droga

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A Rende in Provincia di Cosenza un arresto e tre denunce nel giro di  24 ore

In Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, traevano in arresto un 26enne cosentino per il reato di “Minaccia e Resistenza a Pubblico Ufficiale”. I militari controllavano il giovane il quale, alla vista degli stessi, tentava di darsi a repentina fuga. Immediatamente bloccato questi aggrediva gli operanti strattonandoli, spingendoli e minacciandoli di morte. Nel corso della perquisizione personale il giovane veniva inoltre trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente 1 grammo di sostanza stupefacente del tipo “Cocaina” che veniva sottoposta a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Rende.

In Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, traevano in arresto per il reato di “Furto” una 40enne di nazionalità russa residente a Rende (CS). I militari operanti notificavano alla donna l’Ordine di Custodia Cautelare emesso dal Tribunale di Cosenza per il furto di numerosi articoli dal supermercato sito all’interno del centro commerciale “Metropolis” di Rende (CS) commesso il 20 giugno 2017. L’arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata riaccompagnata presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.

In Luzzi (CS), i militari della Stazione Carabinieri di Luzzi, deferivano in stato di libertà un 28enne di Barletta (BT) e una 25enne di Molfetta (BA) per il reato di “Truffa”. I militari operanti accertavano che il giovane, pubblicando un annuncio di vendita di pezzi di ricambio per moto sul sito “subito.it”, riceveva la somma di 290€ dalla vittima, un 24enne di Luzzi (CS), senza consegnare la merce.

In Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, al termine degli accertamenti, deferivano in stato di libertà, un 39enne di Castellammare di Stabia (NA), per il reato di “Falsità materiale commessa dal privato”. I militari operanti, in Rende (CS), accertavano che il predetto, alla guida della propria autovettura, esibiva una carta di circolazione palesemente contraffatta e con targa differente da quella del veicolo. Carta di circolazione posta sotto sequestro.

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