Sei mesi fa la notizia del “concorsone” al Comune di Messina, ad oggi tutto tace
Esattamente a gennaio, il Comune di Messina annunciava la notizia dell’imminente pubblicazione di un bando di concorso per per il reclutamento di 51 unità da inserire a vario titolo e a tempo indeterminato all’interno di Palazzo Zanca. “Quell’annuncio– ricorda il consigliere Libero Gioveni– oltre a suscitare clamore e tanta attesa soprattutto per migliaia di disoccupati messinesi, generò inevitabilmente anche in noi addetti ai lavori quella legittima “curiosità istituzionale” tale da spingere la Commissione consiliare con delega al personale ad approfondire in tutte le sue sfaccettature questa vicenda alla presenza del sig. Direttore Generale, che gentilmente si mise a disposizione dell’organo consiliare per chiarire tutti i dubbi e soprattutto tutti i passaggi amministrativi da compiere per poter indire finalmente il bando di concorso (in particolare emerse la necessità di dover ottenere sia dal Ministero che dalla Regione dei necessari pareri, anche in relazione al piano triennale del fabbisogno del personale già trasmesso al Ministero)“. Tra l’altro, in prede all’euforia e alla speranza di ottenere il tanto agognato “posto pubblico”, migliaia di cittadini, senza ancora che vi fosse la pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, inviarono a Palazzo Zanca le istanze di partecipazione, che chiaramente non avevano e non hanno ancora oggi alcuna validità. “Essendo già trascorsi 6 mesi dall’annuncio del “concorsone”– dice scettico Gioveni- occorrerebbe fare la necessaria chiarezza sul delicato tema al fine di non creare illusioni a tanti nostri concittadini“.