Caos in Russia: manifestazioni contro Putin, 1600 arresti

StrettoWeb

Sono oltre 1.600 le persone fermate per le manifestazioni dell’opposizione in Russia: 750 a Mosca, 900 a San Pietroburgo, secondo gli organizzatori. Il ministero dell’Interno russo ha detto invece che a Mosca sono stati effettuati “150 fermi” mentre a San Pietroburgo se ne registrano “500”. L’ong ‘Ovd Info’ sostiene invece che a Mosca i fermi siano circa 750 mentre a San Pietroburgo sia stata superata quota 900. Diversi testimoni a Mosca sostengono che i numeri sono senz’altro superiori a quelli diffusi dalle autorità. Il blogger russo Alexei Navalni è stato arrestato davanti al portone di casa sua a Mosca: lo ha twittato la moglie precisando che l’oppositore chiede ai dimostranti di svolgere comunque le manifestazioni di protesta convocate. In serata un tribunale di Mosca ha condannato a 30 giorni di carcere il blogger per aver organizzato una manifestazione non autorizzata. Il giudice della corte distrettuale Simonovsky ha stabilito che Navalny dovrebbe essere incarcerato per ripetute violazioni della legge sui raduni pubblici. Navalni è stato arrestato davanti a casa sua mezz’ora prima dell’inizio della manifestazione.  “La Russia senza Putin”, “Putin vai via”, “La Russia sarà libera”: sono stati i principali slogan scanditi dai manifestanti pro-Navalni che in migliaia si sono ritrovati nel centro di Mosca, sulla via Tverskaia.

 

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