Successo per l’iniziativa “Karting in piazza” a Reggio Calabria

StrettoWeb

Successo per l’iniziativa Aci, “Karting in piazza” a Reggio Calabria. Promuovere una corretta educazione stradale individuando le nuove modalità da adottare per favorire stili di vita sani che possano mantenere le città e i cittadini in salute. Questo l’obiettivo della manifestazione “Karting in piazza” dell’Automobile Club d’Italia presieduta dall’ingegnere Angelo Sticchi Damiani che ha voluto dare un riconoscimento all’Automobile Club di Reggio Calabria, presente con il suo staff da oggi e sino a domani, sul lungomare “Falcomatà”. Sotto lo sguardo attento di tecnici, educatori ma anche di testimonial del mondo delle quattro ruote, ai bambini dei vari istituti scolastici reggini e della provincia, sono stati insegnati i rudimenti di educazione stradale sia in teoria che in pratica. L’iniziativa è stata aperta dal presidente dell’Automobile Club RC Santo Alfonso Martorano che ha portato i saluti del presidente nazionale Automobile Club Italia Angelo Sticchi Damiani e del segretario generale Francesco Tufarelli.

“Una due giorni dove esperti del settore infonderanno ai nostri piccoli le nozioni fondamentali del codice della strada, l’attenzione alla sicurezza e il rispetto delle regole – afferma il presidente Automobile Club RC Santo Alfonso Martorano – Ai piloti in erba è affidato un kart, omologato dalla Federazione, con il quale muoversi in tutta sicurezza su un percorso appositamente studiato, protetto e allestito con la segnaletica delle strade vere. La “mission” del progetto è di enorme importanza: aumentare il più possibile la sicurezza stradale e salvare vite umane”. Alla manifestazione hanno preso parte anche la direttrice Automobile Club RC Sandra Pagani, il presidente di Anci Confindustria Francesco Siclari, il consigliere comunale delegato allo Sport Giovanni Latella e l’assessore comunale Saverio Anghelone. Giocando e divertendosi i bambini immagazzinano così le regole fondamentali da seguire sulla strada e, per due giorni, saranno “ambasciatori della sicurezza”.

Condividi