Prosegue incessante l’attività di controllo a tutela del demanio marittimo e dell’ambiente marino costiero, da parte dei militari della Guardia Costiera di Vibo Valentia. Nell’ambito dell’attività di vigilanza esperita lungo il tratto costiero ricadente nel territorio del Comune di Vibo Valentia, la pattuglia del Nucleo Operativo Difesa Mare ha accertato che, all’interno di una struttura turistica era stata realizzata senza alcuna autorizzazione, una piattaforma in cemento e mattoni di circa mq.300, fissata su una struttura portante in ferro e ancorata al suolo mediante dei pilastri cilindrici in cemento. Al fine di evitare che il reato venisse portato ad ulteriori conseguenze, sentito il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Vibo Valentia i Militari procedevano a porre sotto sequestro preventivo l’intera area di mq. 300 circa. Al momento delle verifica non è stato possibile risalire agli autori della condotta criminosa ma nel contempo, il legale rappresentante della struttura turistica è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, per i reati di cui agli Artt. 54, 1161 del Codice della Navigazione – Artt. 10 e 44, del D.P.R. 380/2001 (Testo Unico sull’Edilizia) – Artt. 134,142, 146 e 181 del Decreto Legislativo n° 42/2004 (Sito di interesse paesaggistico in quanto territorio costiero compreso nella fascia di profondità di 300 metri dalla linea di battigia). Per prevenire eventuali abusi perpetrati ai danni dell’ambiente marino costiero, spiega il Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Capitano di Fregata Rocco PEPE, le attività di monitoraggio del litorale saranno intensificate nelle prossime settimane in previsione dell’inizio della stagione balneare.