Si è conclusa la seduta congiunta della Commissione speciale di Vigilanza e della terza Commissione “Sanità, attività sociali, culturali e formative”
Sono stati auditi i direttori generali delle Asp: dott. Raffaele Mauro (Cosenza), Giuseppe Perri, (Catanzaro), Angela Caligiuri, (Vibo). Per l’Asp di Crotone è intervenuto il dott. Agostino Talerico (direttore sanitario e direttore generale facente funzioni). Hanno fornito il loro contributo al dibattito – ponendo una serie di quesiti specifici ed approfondendo gli argomenti in esame – i consiglieri Vincenzo Pasqua, Sinibaldo Esposito, Carlo Guccione, Giuseppe Giudiceandrea, Giuseppe Aieta e Domenico Battaglia. Da parte sua, il delegato alla Sanità del Presidente della Giunta regionale Franco Pacenza ha affermato: “Dice bene il Ministro Lorenzin. La stagione dei commissariamenti è ormai superata. Essi hanno rappresentato un fallimento e un impoverimento dei già deboli sistemi sanitari meridionali. I poteri vanno restituiti alle Istituzioni democratiche e, in una relazione feconda con il Governo, vanno attivati veri e propri piani strategici di ricostruzione della sanità calabrese. L’attuale gestione commissariale è ormai al collasso e rischia di trascinare nel baratro la già fragile sanità calabrese. Infine, un riferimento alle Regioni in Piano di rientro come la Calabria che hanno avuto un blocco del turn over di 6 – 7 anni. Esse non possono avere gli stessi parametri di fabbisogno rispetto a Regioni che si trovano in condizioni di normalità”. In merito al secondo punto all’ordine del giorno è stato ascoltato (in rappresentanza del direttore generale ing. Domenico Pallaria), l’ing. Pasquale Gidaro, dirigente del Settore 7 – Opere pubbliche a titolarità regionale ed edilizia sanitaria che ha relazionato approfonditamente sullo stato di attuazione delle procedure per la costruzione dei nuovi ospedali.