350 Km per salvare l’ambiente dai rifiuti: partenza da Reggio Calabria con arrivo nel primo pomeriggio a Messina ed evento di pulizia del territorio a Villa Sabin
Dopo l’arrivo Riace, la sesta e penultima tappa scatterà dal Parco Tempietto di Reggio Calabria, dove si terrà anche un’azione di pulizia. A seguire l’eco-runner Roberto Cavallo incontrerà gli studenti dell’Università Mediterranea del capoluogo calabro per dibattere sul problema del littering e dell’abbandono dei rifiuti. Dopo il passaggio dello stretto a Cavallo si unirà Enzo Favoino, coordinatore scientifico di Zero Waste Europe e Nazionale Italiano di nuoto in acque gelide, che da località Grotte alle 13,30 farà un’eco-nuotata di 3 km circa in adesione al progetto CleanSeas. A seguire, presso Villa Sabin, si terrà un’azione di pulizia mentre alle 15,30 al PalaCultura (viale Boccetta 343, Messina) si svolgerà un incontro pubblico a cui prenderanno parte Roberto Cavallo, Enzo Favoino, Beniamino Ginatempo di Zero Waste Sicilia e Anna Giordano, Goldman Environmental Prize nel 1998 sul problema dell’abbandono dei rifiuti e il marine litter.
La tappa è sponsorizzata da Avr e dai Consorzi di Filiera (Conai, Comieco, CiAl, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno) ed è realizzata in collaborazione con Legambiente Calabria, Terra del Sole, Differenziamoci Differenziando, Ass. Culturale Magnolia, Rifiuti Zero Reggio Calabria, Zero Waste Sicilia, Ass. CEA Messina Onlus e le Associazioni Sportive e ambientaliste del territorio.
L’iniziativa vuole sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering, ponendo l’attenzione sull’origine di tali rifiuti. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 70% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra. Oltre alla pulizia del territorio in senso stretto, saranno anche messe in risalto le filiere virtuose di gestione e trattamento dei rifiuti.
Dopo la tappa Reggio Calabria-Messina, Keep Clean and Run si concluderà domani, venerdì, con l’ultima tappa Nicolosi (CT)-Parco dell’Etna.
«Dopo essere stati al nord e centro Italia, ho pensato che fosse doveroso realizzare un’edizione di Keep Clean and Run anche al Sud, perché l’abbandono dei rifiuti è un problema su cui è bene mantenere alta l’asticella dell’attenzione e un’impresa come Pulisci e Corri, sotto molti punti di vista, raggiunge questo obiettivo-spiega Roberto Cavallo-. Anche quest’anno mi aspetto una grande partecipazione da parte del territorio e una risposta decisa dei cittadini, che aspetto numerosi sia durante la corsa che nei momenti di pulizia e di incontro. Sono convinti che anche i cittadini di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia non ci faranno mancare il loro sostegno e il loro interesse».
Al Keep Clean and Run 2017 hanno già aderito a vario titolo diverse personalità del mondo dello sport (tra cui il campione del mondo di skyrunning Bruno Brunod, i campioni italiani di ultramaratona Katia Figini e Giorgio Calcaterra, l’ultra-trailer Franco Collè, il triatleta Roberto Menicucci) dello spettacolo (Leo Gullotta, Giuseppe Cederna, Lucia Cuffaro, Mario Tozzi, ecc.) della società civile (lo scrittore Rosario La Rossa, il prete anti-ndrangheta Don Pino De Masi, i sindaci Stefano Pisani e Mimmo Lucano, ecc.) e naturalmente dell’ambiente (come il Goldman Environmental Prize Anna Giordano, il responsabile scientifico di Zero Waste Europe Enzo Favoino, la presidente di Legambiente Rossella Muroni, l’economista Andrea Segré e il meteorologo Luca Mercalli).
“Keep Clean and Run – #pulisciecorri” è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati nonché da numerosi Comuni ed Enti Parco coinvolti. Inoltre Keep Clean and Run aderisce all’iniziativa CleanSeas dell’Onu.
È reso possibile grazie al sostegno di Greentire, Conai, CiAl, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea, Rilegno, AVR SpA, Tetra Pak, Mercatino srl, Entsorga, Fise Assoambiente, 100% Campania ed E.R.I.C.A. Soc. Coop. e con il supporto del Comitato promotore nazionale della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti) composto da Legambiente, Utilitalia, Città Metropolitana di Roma capitale e quella di Torino, Comitato UNESCO e ANCI.
Il documentario di Mimmo Calopresti è reso possibile grazie a Ricrea, Mercatino srl, Eurosintex, 100% Campania, Confcooperative, Go Rent, F.lli Contorno oltre a tutti coloro che hanno contribuito attraverso la piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso.
Maggior informazioni e dettagli sono disponibili sul sito www.envi.info.