Reggio Calabria, Ripepi (FDI-AN) sull’Aeroporto: “chi è d’accordo con la società unica è un traditore della Città” [FOTO, VIDEO e INTERVISTA]

/
StrettoWeb

Ancora nessuna buona nuova per l’Aeroporto dello Stretto, destinato ormai inesorabilmente alla chiusura dopo una lenta agonia e le ultime stilettate inferte dagli ennesimi giochi di palazzo

Fratelli d'Italia (6)

Questi i contenuti della nuova conferenza stampa convocata da Fratelli d’Italia a Palazzo San Giorgio questo venerdì mattina, all’indomani della clamorosa notizia secondo la quale l’Enac portà continuare le procedure di assegnazione per la gestione dello scalo di Crotone, poichè la società che si occupa di quest’ultimo ha ritirato il ricorso pur avendolo precedentemente  vinto, mentre il Consiglio di Stato ha al contempo provveduto a sospendere l’esecutività  della sentenza che aveva annullato il bando.  Perchè tutto questo?

L’analisi fornita dal  consigliere comunale Massimo Ripepi non lascia dubbi: “Si facciano conoscere tutti coloro che sono d’accordo con la società unica di gestione, secondo noi chi è d’accordo è certamente un traditore della nostra città.  Chi ha stimolato il bando di  assegnazione unico ? Sicuramente chi vuole uccidere la nostra città. Sindaco e deputati nazionali e regionali tutti d’accordo per rendere Reggio lo zerbino di tutti. Per i loro interessi e obiettivi politici hanno tradito e svenduto la nostra amata città. Il Sindaco anziché scrivere letterine di sostegno al Governo Renzi perché non lotta per salvare la struttura più importante e strategica della nostra città metropolitana ? Nessuno parla perché nessuno vuole scontentare il suo padrone politico che potrebbe negargli un posto al sole; e intanto Reggio muore. Non ci stiamo, tutto volge per fare perdere la speranza, ma noi non la perderemo, combatteremo fino alla fine. Lo Stretto è vittima di una politica inetta che  vede protagonisti i due scarsissimi sindaci metropolitani di Reggio e Messina. Mi chiedo,  inoltre, qual è il giochetto di Dorina Bianchi? Promotrice del bando unico, si è poi spesa solo per  il suo territorio, mentre i parlamentari reggini hanno latitato vergognosamente, ed ora  proprio Crotone decide di ritirare il bando! I tavoli interistituzionali non devono servire  a garantire voli da “contentino” ma dovrebbero mirare ad una seria pianificazione dei  trasporti ed attirare partners validi che possano seriamente investire in questo settore.  Lo stesso ingegnere Gattuso super esperto di trasporti, di tutt’altra parte politica, è giunto alle nostre stesse  conclusioni.  Il Sindaco anziché pensare solo alla sua carriera politica e alla vittoria congressuale di Renzi che lo porterebbe in Parlamento, dovrebbe immediatamente contrastare il bando farsa e promuovere con tutte le forze una società pubblico privata a partecipazione prevalentemente privata che sia autonoma dalla gestione unica degli aeroporti calabresi che metteranno in ginocchio il nostro scalo. Fuori i traditori, noi combatteremo per la nostra Città”, queste le parole conclusive del Consigliere Ripepi

L’incontro con la stampa è stato moderato dal portavoce provinciale di FDI,  Nello Scuderi che ha invitato i cittadini ad una seria presa di coscienza in un momento  così drammatico per questa città “del nulla” che “i vari Nerone stanno cercando di incendiare”. 

La questione è stata approfondita giuridicamente dall’avvocato Francesco Meduri Responsabile Provinciale degli Enti Locali del Partito, che così si è espresso: “Non sostengo teorie complottistiche, ma è innegabile che ci sia un piano, osservando che all’infuori degli ultimi mesi (cioè da ottobre) in due anni, nessuno ha fatto nulla. I soci della Sogas sono pubblici, da ciò deriva la gestione lassista pubblica, a differenza della Sacal. Oliverio ad ottobre aveva previsto un finanziamento di un milione di euro mai erogato, a seguito dell’avvio della procedura fallimentare. Quello che lascia perplessi è la clausola contenuta nel bando che favorisce l’assegnazione della gestione alla società in grado di provvedere ad entrambi gli scali, anche di fronte ad altre offerte economicamente più vantaggiose e quindi è chiaro che Lamezia viene agevolata. Vincere la causa contro il bando unico per poi rinunciarvi: ciò non sarebbe mai successo con una società privata. “

Conclude Pasquale Oronzio, portavoce provinciale di Gioventù Nazionale – RC: “Non difendiamo l’aeroporto in quanto membri di un partito, ma come cittadini! Carbone aveva dichiarato che il nostro scalo sarebbe stato chiuso: perché nessuno dei suoi sodali di partito si è indignato come noi facciamo quotidianamente? Adesso dobbiamo solo combattere con i reggini coraggiosi che come noi  non si sono venduti a logiche personali e di potere”.

Ripepi sull’Aeroporto dello Stretto: “chi è d’accordo con la società unica è un traditore della Città” [VIDEO]

Reggio Calabria, conferenza di Fratelli d’Italia sull’Aeroporto dello Stretto [VIDEO]

 

 

 

Condividi