Messina, Accorinti sceglie Enzo Cuzzola: un esperto reggino nuovo Assessore al Bilancio del Comune, ad ore la nomina

StrettoWeb

Messina, l’esperto reggino Enzo Cuzzola verso la nomina come nuovo Assessore al Bilancio di Palazzo Zanca fortemente voluto da Accorinti

enzo cuzzolaL’incontro decisivo ieri, in un luogo simbolico: l’Aeroporto dello Stretto. Proprio al “Tito Minniti” il Sindaco di Messina Renato Accorinti ha incontrato Enzo Cuzzola, esperto di conti pubblici e reggino doc. La nomina ufficiale è attesa ad ore, entro stasera: Cuzzola diventerà nuovo Assessore al Bilancio del Comune peloritano. Tra i due, infatti, è stata immediata la sintonia tecnica e politica. Cuzzola è un tecnico molto esperto della finanza pubblica. E’ un consulente formatore di molti enti in tutt’Italia, collabora con il Gruppo Maggioli ed è Direttore Generale di Interdata S.r.l.. Ha curato di recente molti piani di riequilibrio, tra cui quello della Provincia di Ascoli. A Reggio Calabria ha avuto anche una lunga storia politica iniziata da consigliere di circoscrizione, poi evoluta come consigliere comunale, Presidente della Commissione Bilancio, successivamente Assessore alla programmazione e ai lavori pubblci durante la stagione di Italo Falcomatà negli anni ’90, infine dirigente al bilancio con Demi Arena nel 2011 per un anno, con il compito di quantificare il disavanzo prima del commissariamento. Una situazione, quella di Palazzo San Giorgio qualche anno fa, molto simile a Messina oggi.

palazz zanca grande nuovaLe problematiche da affrontare nell’immediato a Palazzo Zanca sono il piano di riequilibrio, la valorizzazione dei beni comuni e la gestione dei tributi e delle partecipate. Una sfida molto difficile ma tecnicamente avvincente, su cui Cuzzola si butterà a capofitto con la sua serietà e professionalità a partire da stasera. Dopo Perna, è il secondo assessore reggino della travagliata sindacatura Accorinti. Speriamo che, a prescindere dal settore di riferimento, riesca a dare nuovo slancio anche all’idea dell’Area Metropolitana dello Stretto, rimasta purtroppo soltanto un sogno scolpito su questo cielo ma privo di contenuti concreti nella vita di tutti i giorni tra queste due città che condividono storia, conoscenze, culture, professionalità e assessori, ma si ritrovano drammaticamente sempre più lontane nei trasporti e nella politica che dovrebbe immaginare una gestione comune, di sistema, per una crescita condivisa. Esattamente l’opposto delle scelte “No-Ponte” che negli ultimi anni hanno affossato il sogno di trasformare Reggio e Messina in due quartieri di un’unica, grande, città in quel caso, veramente, “M-e-t-r-o-p-o-l-i-t-a-n-a”.

Condividi