Il 27 gennaio ore 19.30 Circolo Venezia a Reggio Calabria Dialogo su musica e legalità tra Fulvio D’Ascola (sociologo), Claudio Cordova (giornalista) e Gaetano Paci (magistrato)
‘Ndrangheta che controlla tutto o quasi: la vita pubblica, quella economica e quella sociale. ‘Ndrangheta che ha disgregato la società, creando un atavico senso di diffidenza dei cittadini, non solo verso le Istituzioni, ma anche l’uno verso l’altro. La musica, in tal senso, è uno dei più potenti mezzi di cultura e può contribuire a risvegliare i valori nobili e positivi che certamente albergano nei reggini. Attraverso canzoni note e meno note, scopriremo come i Nirvana abbiano scritto canzoni contro la violenza sulle donne o come i Litfiba si siano schierati apertamente contro le mafie. Dal soul al rock, passando per il jazz e per la musica popolare calabrese dei Mattanza, ma anche i brani di successo di Dario Brunori. E poi, ancora, Bob Dylan, Bruce Springsteen, Marvin Gaye, Otis Redding, Youssou N’Dour, ma anche i Pink Floyd, i Queen, gli U2, Fabrizio De Andrè, Roberto Vecchioni, Giorgio Gaber, Rino Gaetano e i geni del jazz e del blues. Dal generale al particolare, la musica, anche quella concepita in luoghi lontani, sarà lo spunto per discutere dei temi più attuali della società calabrese: Cordova nell’analizzare i fatti e metterli in correlazione con essi, D’Ascola nel mostrare come la musica, da sempre, abbia inciso sensibilmente sulle società mondiali e Paci, come simbolo della lotta repressiva alla ‘ndrangheta che, però, senza il contributo della gente non potrà che essere insufficiente.
La serata di “Radio Libertà” si terrà venerdì 27 gennaio a partire dalle 19.30 presso il Circolo Venezia in via Venezia n.14. All’interno del locale sarà presente uno spazio curato dalla Libreria Ave dove sarà possibile acquistare libri sui temi affrontati dai tre relatori. La partecipazione al dibattito è gratuita. Al termine della conversazione, per chi vorrà continuare a chiacchierare della forza della musica, il Circolo Venezia allestirà un buffet di apericena. Partecipazione al buffet, con un bicchiere di vino, al costo di 10 euro.