All’Asp di Catanzaro gli studenti dell’Istituto “Einaudi” hanno consegnato dei dolci ai malati del reparto di oncologia
Da qui la decisione degli studenti del quarto e quinto anno dell’Istituto “Einaudi”, guidato dalla dirigente scolastica Rosanna Costantino, di recarsi nel reparto, accompagnati dal professore Pietro Notaro, docente di cucina, e dal professore Mariano Manduca docente sala ristorante e bar. Un gesto che è stato accolto con grande sorprese e gratitudine dai degenti.
“La città di Lamezia è molto attenta e sensibile al tema della prevenzione dei tumori – ha affermato il direttore dell’unità operativa di Oncologia Ettore Greco – anche la scuola è molto attenta alle problematiche sulla prevenzione dei tumori, gli studenti dell’Einaudi mi hanno posto molte domande su come prevenire e combattere queste patologie. I docenti sono stati molto bravi a preparare gli studenti all’incontro. Ho spiegato loro come la prevenzione dei tumori non può essere scevra dalla condizione ambientale e dalla corretta alimentazione. Una sana alimentazione, associata a uno stile di vita attivo, rappresentano degli strumenti validi per la prevenzione, la gestione e il trattamento di molte malattie. Un regime dietetico adeguato ed equilibrato non solo garantisce un apporto di nutrienti ottimale, in grado di soddisfare i fabbisogni dell’organismo, ma permette anche di ricevere sostanze che svolgono un ruolo protettivo e preventivo nei confronti di determinate condizioni patologiche”.
L’incidenza del cancro è in forte aumento in tutti i paesi del mondo, compresi i paesi del terzo mondo, e questo trend non può essere messo in relazione esclusivamente con l’invecchiamento progressivo delle popolazioni residenti e con la riduzione dell’incidenza di terribili “competitors”, come le pandemie e più in generale le malattie infettive. Esiste infatti una stretta associazione tra l’inquinamento ambientale, gli stili di vita e l’incidenza di certe neoplasie. La prevenzione primaria è un’arma potenzialmente vincente.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal direttore generale dell’Asp di Catanzaro, dott. Giuseppe Perri, che ha evidenziato come la società civile sia molto attenta e vicina alla realtà sanitaria lametina.