Al Tetro Gentile di Cittanova per la Stagione Teatrale arriva la comicità di Lello Arena

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Dopo il sold out registrato col Balletto di Mosca e la “Cenerentola”, il prossimo 24 gennaio il Teatro Gentile di Cittanova ospiterà il terzo appuntamento della XIV Stagione Teatrale organizzata dall’Associazione Kalomena col patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Per l’occasione sarà di scena lo spettacolo “Parenti serpenti” con Lello Arena, una commedia che ha fatto registrare il tutto esaurito nei migliori teatri italiani. Sabato 21 gennaio dalle ore 16 alle ore 18 presso lo stesso Teatro Gentile continuerà la prevendita dei biglietti disponibili per lo spettacolo. “Parenti Serpenti” di Carmine Amoroso, è un titolo conosciuto al grande pubblico per il celebre film di Monicelli del 1992. Un cult che ora trova la sua traduzione teatrale con la regia di Luciano Melchionna. Nel cast, accanto a Lello Arena, anche Giorgia Trasselli la “tata” della celebre sit-com “Casa Vianello”. Una commedia dove si ride, per il tratteggio grottesco e a tratti surreale dei personaggi, ma al tempo stesso si riflette e ci si commuove. Parenti affettuosi che si riuniscono per un Natale in famiglia, nel paesino d’origine, come ogni anno da tanti anni. Un Natale pieno di ricordi e di regali da scambiare, in questo rito stanco che resta l’unico appiglio possibile per tentare di ravviare i legami famigliari, come il fuoco del braciere che i genitori anziani usano, ancora oggi, per scaldare la casa: un braciere pericoloso ma rassicurante come tutte le abitudini e le tradizioni. Un Natale a casa dei genitori anziani che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli cresciuti, e andati a lavorare in altre città. Uno sbarco di figli e parenti affettuosi e premurosi che si riuniscono, ancora una volta, per cercare di spurgare, in un crescendo di situazioni esilaranti e stridenti in cui tutti noi possiamo riconoscerci, le nevrosi e le stanche dinamiche di coppia di cui sono ormai intrisi. In quest’epoca in cui tutto e il contrario di tutto sono la stessa cosa ormai, con questa commedia passeremo dalle risate a crepapelle per il tratteggio grottesco, e a tratti surreale, dei personaggi al più turpe cambiamento di quegli esseri che – chi di noi non ne ha conosciuto almeno uno? – da umani si trasformeranno negli animali più pericolosi e subdoli: i serpenti.

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