Calabria: Al via il progetto “Centro di Monitoraggio e Governo della Sicurezza Stradale”

StrettoWeb

Al via il progetto “Centro di Monitoraggio e Governo della Sicurezza Stradale”. Firmate le Convenzioni tra Regione e Province di Catanzaro e Crotone

L’Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Roberto Musmanno ha reso noto di aver avviato il progetto interistituzionale “Centro di Monitoraggio e Governo della Sicurezza Stradale” attraverso la firma delle convenzioni tra la Regione e le Province di Catanzaro e Crotone. L’intesa – informa un comunicato della giunta –, per realizzare il progetto e diffondere sul territorio il tema dell’educazione alla sicurezza stradale,  è stata firmata lo scorso 29 dicembre. “Con la firma del documento di collaborazione interistituzionale – ha affermato l’Assessore Musmanno – si dà precisa attuazione alla Delibera di Giunta regionale n. 563 del 2015 con cui  è stata approvata la Convenzione con il Ministero Infrastrutture e trasporti per la realizzazione in Calabria del progetto CRISC (Centro regionale per il governo della incidentalità stradale in Calabria).  Attraverso tale progetto si dà inoltre il via a un tavolo di coordinamento permanente che presto vedrà l’adesione anche delle altre Province che hanno dichiarato interesse e disponibilità di partecipazione”. A rappresentare la Regione, per la firma delle due Convenzioni, è stato il Direttore Generale del Dipartimento “Infrastrutture, lavori pubblici, mobilità”, Domenico Pallaria; per la Provincia di Catanzaro il Presidente  Enzo Bruno  e, per la  Provincia di Crotone, il Presidente Franco Parise. Obiettivo principale del progetto CRISC, la cui realizzazione, affidata all’Osservatorio per la Sicurezza Stradale attivo in seno al Settore 10 “Supporto gestionale degli interventi dell’area funzionale Trasporti – Osservatorio alla Mobilità”, è quello di creare una rete di relazioni ed interscambio di dati fra tutte le Province calabresi sul tema della Sicurezza Stradale, diventando un punto di riferimento e di sollecitazione per le stesse politiche istituzionale. Si intende così attuare, anche in collegamento con le politiche e strategie di livello nazionale ed europeo, un processo virtuoso di riduzione dell’incidentalità finalizzato ad analizzare il fenomeno e individuare i fattori di rischio presenti sul territorio; fornire indirizzi per la pianificazione di interventi efficaci ed efficienti; monitorare e valutare l’efficacia degli interventi realizzati; divulgare informazioni sullo stato della sicurezza stradale e degli interventi realizzati. Il progetto, di durata quadriennale, prevede l’attivo coinvolgimento delle Province, e sarà perfettamente interfacciato con eventuali sovrastrutture nazionali di Monitoraggio della Sicurezza Stradale ed integrato con gli altri centri regionali di monitoraggio presenti in Italia. In tale ottica, le caratteristiche del CRISC sono state definite tenendo conto delle Linee Guida ministeriali sui centri di monitoraggio regionali, che prevedono tra l’altro lo sviluppo e l’esercizio di Sistemi Informativi necessari per il funzionamento del Centro di Monitoraggio, la creazione di una Banca degli Incidenti, di una Banca dei Flussi di Traffico e di una Banca delle Strade. Altre attività infine, prevedono articolate azioni di educazione e sensibilizzazione sul fenomeno dell’incidentalità con la collaborazione delle amministrazioni comunali calabresi e delle associazioni degli utenti e dei consumatori presenti nel territorio regionale.

 

 

Condividi