Condanna all’ergastolo, con isolamento diurno per un anno. É la richiesta fatta dal giudice di Locri nei confronti di Giuseppe Pilato, 32enne che il 18 agosto del 2014 uccise con alcuni colpi di pistola la moglie, Mary Cirillo, di 31, con la quale aveva avuto tre figli. A Pilato viene contestato l’omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. Pilato, dopo avere ucciso la moglie si diede alla fuga e si costituì ai carabinieri il 23 agosto successivo. Il movente del delitto pare sia stato la gelosia.