Infatti dal 19 al 22 ottobre si svolgerà presso il Palazzo del Consiglio Regionale il Congresso Nazionale dell’AAIITO, Associazione degli Allergologi e Immunologi Territoriali e Ospedalieri Italiani.
“Uno degli obiettivi principali di questo Congresso e della stessa Associazione – dichiara Antonino Musarra, Presidente eletto dell’AAIITO – è rappresentato da un aggiornamento scientifico di alto livello dei suoi soci che nel corso di questo Congresso riporterà sui principali aspetti innovativi relativi alla diagnostica e alla terapia delle malattie allergiche, con particolare riferimento ai gravi quadri di allergia alimentare, respiratoria e da farmaci. E di innovazioni in questo settore ce ne sono parecchie, tutte orientate verso una “medicina di precisione” che cerca di costruire per il singolo paziente il suo specifico percorso diagnostico-terapeutico”.
“Al contempo con questo appuntamento si vuole contribuire ad una sempre maggiore informazione, chiarezza e consapevolezza su tutto ciò che, a ragione o meno, viene considerato espressione di una qualche forma di allergia. Paradossalmente ci troviamo di fronte ad un fenomeno – prosegue Musarra – certamente in crescita ma la cui percezione tra la popolazione generale è di gran lunga superiore in situazioni nelle quali le cause non sono allergiche e di sottostima quando invece la natura del problema è proprio un disordine immunologico. Oggi l’allergologia presenta quadri sempre più complessi, che necessitano di elevati livelli di competenza specialistica e di indagini sempre più raffinate e precise. La figura dell’allergologo moderno è ben diversa da quella a cui si era abituati a pensare, il cui lavoro si limitava alla semplice esecuzione ed interpretazione delle richiestissime “prove allergiche”.
“L’AAIITO è impegnata – aggiunge Beatrice Bilò, Presidente AAIITO – e lo sarà ancora di più nei prossimi anni attraverso tutti gli strumenti di interlocuzione e di informazione mediata, nella tutela del paziente allergico, della specialità allergologica e dello specialista che la rappresenta in quanto unica figura con le specifiche competenze per la gestione di tali patologie. Questo peraltro è stato recentemente avvalorato dalle decisioni del Ministero della Salute che ha attribuito l’esecuzione o la prescrizione di specifiche prestazioni unicamente allo specialista allergologo.”
“Da questo Congresso nasce l’impegno dell’AAIITO con i giovani e per i giovani specialisti – prosegue la dr.ssa Bilò – L’impegno di fornire non solo un aggiornamento scientifico, ma anche una formazione “sul campo” in strutture ospedaliere e territoriali, requisito indispensabile per diventare specialisti completi. E un patto per il futuro dell’Allergologia a garanzia di continuità, per creare nuove opportunità lavorative e sensibilizzare sulla necessità di impiego di queste fondamentali risorse nel Sistema Sanitario, per rispondere adeguatamente alle richieste di assistenza di circa un quarto della popolazione”.