“L’unica valutazione che si deve fare sul Ponte dello Stretto e’ l’utilita’ dell’opera. Questa e’ l’unica valutazione che dobbiamo fare al di la’ del babbo, del padrino dell’opera” a dichiararlo è il viceministro alle infrastrutture Riccardo Nencini oggi a Genova. “Se guardiamo l’Italia tra pochi mesi e tra qualche anno – ha detto Nencini -, con l’Alta velocita’ tra Napoli e Bari, col potenziamento ferroviario in Sicilia, con la Salerno-Reggio Calabria completata entro il 22 dicembre allora la domanda sulla bonta’ dell’opera puo’ avere una risposta. Non c’e’ dubbio che ci siano alcune priorita’ e prima vengono queste ma poi ci vuole valutazione tecnica e non escludo che la valutazione tecnica con queste opere realizzate porti gli italiani a dire che questa e’ un’opera significativa“.